di Laura Boccanera
C’è un bambino che un giorno trova un pinguino davanti alla porta di casa. Sembra molto triste e forse si è perso. E allora il bambino decide di intraprendere un viaggio verso il Polo sud per riportare a casa il suo nuovo amico. Ma se non fosse il suo desiderio tornare a casa? Se vuoi sapere la risposta, vai domenica al Teatro Annibal Caro a Civitanova dove ricominciano per il quinto anno gli appuntamenti con “A teatro con mamma e papà”. Lo spettacolo (ore 17) si chiama “Storia di un bambino e di un pinguino” e proprio come i due protagonisti ha girato già centinaia di teatri in tutta Italia e anche nel mondo. Una storia buffa per parlare di mondi sconosciuti che si incontrano, della difficoltà di comunicare e comprendere chi è altro da noi, di un oceano da solcare per far crescere in noi affetto ed amicizia. E così diventare grandi.
In tutto da domenica 4 dicembre a domenica 2 aprile il Comune organizza 6 appuntamenti con il teatro per ragazzi tra fiabe musicali, teatro d’attore e oggetti animati, pupazzi e canto dal vivo.
Se la musica però è la tua passione domenica 8 gennaio arriva “Il pifferaio magico”, liberamente tratto dal celebre racconto dei Fratelli Grimm, una nuova antica storia che il Teatro dei Colori racconta in una scena che si compone e scompone come un grande giocattolo. Con le figure che compaiono dal fondo nero e a volte sembrano sospese nell’aria opera d’arte visiva in movimento, elaborata a partire dalla tecnica del teatro nero. Raperonzola è il terzo titolo in cartellone. La compagnia protagonista domenica 22 gennaio è la Rosaspina di Forlì, che interpreta la favola dei Fratelli Grimm. Il ciuffo di raperonzoli, che crescono nell’orto proibito della strega, sono la causa della disavventura della bella fanciulla protagonista. Arriverà il principe a salvare la ragazza?
Domenica 5 febbraio va in scena uno spettacolo che ha il record di aver venduto più biglietti di tutti gli altri spettacoli per ragazzi. Grazie all’allegria e simpatia di Pippi Calzelunghe. Le avventure della misteriosa bambina con le «treccioline ritte in fuori» e il naso «tutto spruzzato di lentiggini» divertirà anche i bimbi più piccoli. Lo spettacolo infatti è consigliato già da 3 anni. Una delle maschere classiche di Napoli, Pulcinella porta la commedia dell’arte a teatro. E spiega perchè Pulcinella è sempre in fuga da qualcosa o da qualcuno.
Domenica 2 aprile ultimo appuntamento con una produzione locale “Brutto brutto anatroccolo” di Proscenio Teatro. Una storia che parte dalla storia di Andersen ma la interpreta in maniera nuova e cerca di far capire chi sono oggi i brutti anatroccoli e gli attori coinvolgeranno anche i bambini interagendo col pubblico. Una favola che diverte ma fa riflettere anche sul tema di emigrazione e diversità. Tutti gli spettacoli sono alle 17, con ingresso unico a 6 euro e possibilità di abbonamenti e riduzioni grazie al coupon sulla pagina di Proscenio teatro. La rassegna, organizzata da Proscenio Teatro e Teatri in Rete, è promossa dall’Amministrazione comunale, dall’Azienda dei Teatri e da Amat.