(Foto Lucrezia Benfatto)
Forbici, colori, colla, costruzioni e tanti altri materiali per giocare con l’opera lirica. E’ semplice e possibile. Lo hanno dimostrato ieri pomeriggio i tanti bambini che hanno partecipato a Opera-attiva-mente, laboratorio basato sulle storie dell’opera che si è svolto ieri pomeriggio nel bellissimo cortile di palazzo Buonaccorsi a Macerata.
Dominati dalle bianche statue di Ercole, i piccoli hanno ascoltato la storia di Norma per poi dilettarsi in divertenti giochi a tema. Il tutto accompagnati dalla musica delle arie più famose.
Un pomeriggio dedicato al divertimento e al melodramma
Lo sai perchè l’opera lirica si canta senza microfono?