Allievi che ringraziano i maestri per quello che hanno insegnato. E’ questa di solito la scena che si ripete negli anni. Non alla scuola “Via fratelli Cervi” di Macerata dove le insegnanti della 2A e B ribaltano gli schemi e scrivono una lettera per salutare alunni e genitori alla fine dell’anno scolastico. «Dai vostri occhi – scrivono – ogni giorno traspariva il desiderio di un contatto, di crescere e di imparare. Mentre noi vi educavamo alla vita voi ci educavate all’amore e ci ricordavate il valore del nostro ruolo di insegnanti».
Un anno scolastico di mesi intensi durante i quali tante sono state le attività:
«Abbiamo camminato insieme tra i banchi della scuola dei nostri nonni – scrivono le maestre – in un posto importante: il “Museo della Scuola” dell’Università di Macerata dove studiano i “grandi” e dove ci hanno accompagnato i nostri nuovi, grandi maestri: Beatrice, Letizia, Pamela, Nicola. Con loro abbiamo fatto un tuffo nell’avventura della lettura».
Le insegnanti ricordano anche l’Odissea interpretata sul palco alla fine dell’anno (leggi l’articolo): «Insieme, a proposito di tuffi, abbiamo nuotato in un mare dolce e triste dove il valore della vita assume un ruolo fondamentale: il Mare Mediterraneo».
Poi il ringraziamento finale: «Con questo saluto di fine anno vogliamo augurarvi che il valore della vita e del rispetto siano sempre fondamentali per voi. Vi vogliamo anche dire “grazie” per i vostri abbracci e i vostri sorrisi… e anche per le vostre birbonate.
Soprattutto perché dai vostri occhi ogni giorno traspariva il desiderio di un contatto, di crescere e di imparare. Mentre noi vi educavamo alla vita voi ci educavate all’amore e ci ricordavate il valore del nostro ruolo di insegnanti.
Ed ora buone vacanze ed un bel tuffo nel “Mare Nostrum”! Vi aspettiamo a settembre».