E’ un orto all’avanguardia quello della primaria “F.lli Cervi” di Macerata dove l’inclusione diventa realtà.
Nel corso di questo anno scolastico, l’orto è stato teatro di numerose attività di cura e coltura dell’area verde, oltre che spazio dedicato all’outdoor education. In aggiunta a questo, le alunne e gli alunni delle classi quinte hanno avviato una catalogazione degli alberi presenti: il lavoro è iniziato con un’attività di ricerca condotta a piccoli gruppi, che è stata poi rielaborata in schede tecniche; queste ultime sono state successivamente trasformate in semplici descrizioni audio e infine convertite in Qr-Code.
Attraverso la ricerca scientifica e la scrittura dei testi, la partecipazione si è mostrata attiva e multidisciplinare, coinvolgente sia per gli alunni e le alunne che per le maestre, in primis per l’insegnante Francesca Bianchini, referente del progetto Tuttinorto e promotrice dell’idea. «Il percorso intrapreso – scrive la scuola – ha permesso nelle alunne e negli alunni l’arricchimento delle abilità linguistico-scientifiche e il potenziamento delle competenze digitali, attraverso una didattica laboratoriale e dinamica. E’ stata molto preziosa la collaborazione dei volontari Elena e Vespasiano che, con la passione di sempre, si sono adoperati nella realizzazione pratica delle tavolette sulle quali sono state applicate le etichette con il QR-Code.
Il lavoro ha consentito di vivere un’esperienza immersiva basata su diversi canali comunicativi, allo scopo anche di favorire l’inclusione: le tavolette, infatti, sono accessibili con il sistema Braille di lettura e scrittura tattile a rilievo per non vedenti ed ipovedenti, oltre che con audiodescrizione».
Basta un semplice smartphone o un tablet per poter accedere ai contenuti ed ascoltare le voci delle bambine e dei bambini che, prossimi alla scuola secondaria di primo grado, lasciano così la loro impronta nel plesso.