Hai mai fatto un bagno di foresta? Sono andati a sperimentare questa esperienza nel parco nazionale dei monti Sibillini, grazie all’associazione “Genitori&Figli, per mano” di Macerata, numerose famiglie con i bambini e le bambine di diverse fasce d’età.
Il Centro di educazione ambientale della Valle del Fiastrone dentro la propria ricca offerta di servizi per il territorio ha aggiunto anche questa novità, i forest bathing, per i quali le guide e gli educatori del Cea sono stati premiati dalla Camera di Commercio regionale come una delle migliori idee imprenditoriali.
Numerose famiglie e le guide ed educatori del Cea Valle del Fiastrone si sono incontrati domenica 2 giugno a Bolognola per ripartire alla volta della valle del Fargno.
Ed è lì che hanno scoperto un bosco speciale. Un bosco che nel 2008 divenne lo spazio speciale dei bambini e delle bambine del Bolognola per poi di recente ottenere dei fondi Pnrr per delle istallazioni particolari. È un bosco fatto prevalentemente di faggi altissimi, pieni di muschio e tappetti di foglie che si prestano bene per i percorsi che possono stimolare l’immaginazione.
Ma cos’è il forest bathing? Innanzitutto, non è una escursione o una passeggiata naturalistica. È una pratica che prevede una esperienza di riconnessione intima con la natura, attraverso attività sensoriali che risvegliano le capacità di percezione e consapevolezza. Ci sono numerosi benefici a praticarlo come per esempio: riduce la produzione degli ormoni dello stress, migliora il sistema immunitario, regolarizza il battito cardiaco, aiuta a contrastare l’ansia, aumenta la concentrazione e abbassa la pressione sanguigna.
«Le famiglie maceratesi – si legge in una nota dell’associazione – hanno sperimentato che può essere adatta a tutte le fasce d’età e che ognuno da questa esperienza si porta a casa qualcosa. Le parole ripetute spesso dai partecipanti durante i vari esercizi erano pace, armonia, connessione, bellezza, armonia, libertà.
Ci si apriva ai percorsi sensoriali, alla fiducia verso il prossimo, all’immaginazione, al lavoro di coppia, di squadra, alla scoperta, alla riflessione, alla giocosità. E tutto ciò dentro la cornice magica del bosco, dei suoi monoterpeni, sostanze volatili emesse dalle piante che hanno un effetto benefico sul corpo e sulla mente.
Durante il pomeriggio stesso nei locali del Cea Valle del Fiastrone, la giornata si è conclusa con il laboratorio di manipolazione creativa usando la corda di canapa e creando il proprio albero come specchio delle nostre emozioni.
Le guide hanno anche donato all’associazione alluvionata (un anno fa la sede di Sforzacosta è stata completamente distrutta e tutt’ora inagibile) diversi libri per contribuire alla ricostruzione della speciale biblioteca che l’Associazione aveva creato negli anni.
E’ toccante la solidarietà che si incontra dentro il territorio ferito delle Marche, come fare rete e valorizzare le realtà locali può portare tanti benefici, come il forest bathing, i bagni di foresta».
Un bagno di foresta:
famiglie connesse con la natura
nel parco dei Monti Sibillini
L'INIZIATIVA dell'associazione Genitori&Figli per mano con il Centro di educazione ambientale della Valle del Fiastrone