I bambini e le bambine 0/3 anni da questa settimana tornano a rivedersi e a giocare insieme nei loro nidi d’infanzia, riconquistando così la loro autonomia e libertà di gioco, grazie ad un’iniziativa del Comune del Macerata che riapre gli spazi delle strutture comunali fino al 14 luglio.
Nel rispetto delle disposizioni anticovid e organizzati in piccoli gruppi, i piccoli possono svolgere attività estive insieme alle loro educatrici, negli spazi che sono stati ripensati e allestiti in modo speciale come delle “isole della felicità”, ambienti interattivi per sperimentare modi nuovi di stare insieme.
«Liberi di essere, liberi di giocare, sono questi i bambini che ci piacciono! E per questo abbiamo voluto dare questa opportunità ai nostri piccoli, – afferma l’assessore alla cultura con delega alla scuola e ai nidi d’infanzia Stefania Monteverde – E vogliamo sostenere le famiglie in un momento in cui hanno un carico di cura eccessivo a causa della chiusura dei servizi educativi. A Macerata abbiamo voluto offrire una rete di protezione con un servizio alternativo e di centri estivi nei nidi comunali e soprattutto senza pesare economicamente sulle famiglie, perché la retta è annullata e sono gratuiti».
Seppure con una formula diversa, l’Amministrazione comunale e il team dei nidi hanno pensato in tal modo di dare un senso compiuto alla fine dell’anno educativo, per riprendere a settembre nei migliori dei modi.
Il servizio è gratuito se si frequenta mezza giornata, mentre se si usufruisce del pranzo il contributo richiesto è di 3 euro. L’iniziativa è stata molto ben accolta sia dalle famiglie che dagli stessi bambini che hanno sofferto molto in questi mesi dell’isolamento e dell’impossibilità di giocare e relazionarsi tra loro.