Un viaggio nel cuore del popolo cinese attraverso gli sguardi delle persone comuni e le città che popolano. E’ questa l’essenza della mostra “Il sentiero cinese. La vita in Cina ai tempi del boom economico” allestita nella galleria dell’Accademia di Belle Arti Gabamc in Piazza Vittorio Veneto, a Macerata. Dal 2004 il giornalista della Rai Paolo Longo si è trasferito in Cina con l’intento di fotografare il quotidiano. Riporta il tutto a casa e lo mostra con orgoglio in 42 immagini.
Passeggiare tra i suoi scatti dà la sensazione di trovarsi tra le affollate viuzze e case basse che popolano il centro di Pechino. L’obiettivo principale della mostra è quello di ritrarre la Cina per quello che è, ovvero non un paese pieno di dragoni di carta, arti marziali e immerso in un’atmosfera orientale, ma una nazione ricoperta da grandi città industrializzate. Longo ritrae i cinesi nella vita di tutti i giorni, facendoci capire che sono molto diversi tra loro.
Persone in città, persone in campagna, gente che fa parte di culture diverse. Operai in vecchi alloggi che consumano il pasto prima di tornare al lavoro, contadini che si travestono per le feste tradizionali di paese e persone benestanti che sorridono al matrimonio, questi sono i mille volti ritratti da Longo. Ricchi e poveri messi a confronto ma anche spazi tipicamente occidentali come concerti rock’n roll o enormi centri commerciali. Tutti quanti hanno le facce di chi ha lavorato fianco a fianco con intensità negli ultimi decenni, per far diventare la Cina un posto più ricco. L’esposizione è visitabile fino al 5 giugno con ingresso gratuito.
*** Articolo realizzato da Beatrice Offidani, Marta Marini e Edoardo Angeletti all’interno del progetto “Alternanza scuola lavoro”