Gli studenti del Liceo Scientifico Galilei in scena a Palazzo Buonaccorsi. Il cortile di Palazzo Buonaccorsi di Macerata ha fatto sabato da stupendo scenario per le avventure degli eroi del capolavoro di Torquato Tasso, la Gerusalemme liberata. I ragazzi del liceo scientifico “Galilei” hanno proposto lo spettacolo alla fine di un laboratorio letterario e teatrale che li ha visti impegnati per tutto l’anno scolastico. Tancredi e Clorinda, Rinaldo e Armida, Argante, Erminia e tanti altri personaggi sono stati i protagonisti di alcuni frammenti di una storia di guerra e d’amore (come recita il sottotitolo dello spettacolo).
Per circa sei mesi, guidati da Antonio Mingarelli e da Gabriele Cingolani, un gruppo di ragazze e di ragazzi del Galilei ha studiato il testo del Tasso, l’ha fatto proprio e riscritto per il teatro, per poi portarlo in scena in un adattamento originale e unico, frutto del lavoro comune di tutti. Un progetto, quello proposto già sperimentato con successo lo scorso anno, quando è stato messo in scena per i vicoli di Villa Ficana un adattamento teatrale di Una questione privata di Beppe Fenoglio. Quest’anno la sfida è stata ancora più ambiziosa, visto che ci si è confrontati con un testo molto più complesso e difficile. Il progetto continuerà anche nei prossimi anni con la messa in scena di tre classici italiani. Grande successo anche per l’esibizione del Coro polifonico del liceo, gli studenti si sono dimostrati abili musicisti e cantanti che hanno mostrato entusiasmo e professionalità strappando applausi al numeroso pubblico presente ai due spettacoli.