di Oumaima Elhafidi*
Lo sapevate che la media di verde urbano per ogni cittadino è di 30 mq? Com’è la situazione nella nostra città? Abbiamo veramente a nostra disposizione tutto questo spazio verde? Il WWF Italia nel corso dell’anno scolastico 2017/18 ha invitato le scuole a partecipare al concorso “Urban Nature”, un’iniziativa che tutela la biodiversità nelle città alla quale hanno partecipato anche i ragazzi e le ragazze del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Civitanova con uno spot, selezionato tra i 20 finalisti a livello nazionale. È stata scelta una zona incolta in prossimità del liceo e della scuola media “Annibal Caro”, lungo via Mandela: il progetto dell’attuale classe 4C punta al recupero naturalistico dell’area, un potenziale corridoio ecologico tra la città e il fiume Chienti, realizzando uno stagno come habitat per gli anfibi, un’isola dedicata alle erbe officinali/medicinali, postazioni didattiche per attività scientifiche e un “quadrato di studio permanente” per monitorare negli anni l’evoluzione naturale della vegetazione della zona.
Lo scorso 4 ottobre nell’aula magna della scuola, è stato presentato dagli studenti e dalle studentesse della 4C lo spot “Biodiversità urbana”, girato lo scorso mese di giugno, ed è stata inoltre commentata la scheda di recupero dell’area: l’auspicio degli alunni e degli insegnanti che hanno seguito il progetto è che in futuro questa zona incolta possa diventare, grazie alla collaborazione con l’Aaministrazione comunale, con l’Università degli Studi di Camerino e altre Istituzioni e associazioni, un piccolo “parco scientifico” fruibile da tutti. All’incontro hanno partecipato alcune classi del liceo “Da Vinci”, il responsabile del WWF Ancona/Macerata dr. Pietroni, il maresciallo Barra del servizio Cites dei Carabinieri Forestali di Ancona e la professoressa Sagretti, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Macerata. «Vi è un deficit di aree verdi nel nostro paese. Dobbiamo sensibilizzare ragazzi e adulti a tutelare la biodiversità e renderli consapevoli dell’importanza di avere un polmone verde in città», ha chiuso l’incontro il dr. Pietroni del WWF. Il messaggio, dunque, è rivolto a tutti i cittadini e all’Amministrazione comunale: «Abbiamo un sogno – dicono i ragazzi nello spot – …non sappiamo quanto grande o piccolo esso sia, è comunque il nostro sogno». Il sogno di aree verdi per conservare in modo efficace la biodiversità nella nostra città e per rendere Civitanova più bella, naturale e ospitale di quanto non lo sia già oggi.
Oumaima Elhafidi, studentessa della classe 4C Liceo scientifico – IIS “Da Vinci” Civitanova