La rappresentazione della “Carmen” nel 2012 allo SferisterioSono trascorsi 50 anni da quando il primo coro di piccoli cantori, guidato con sapienza e infinita pazienza da don Fernando Morresi, saliva sul palcoscenico dello Sferisterio per cantare le note della Carmen. I Pueri di oggi hanno voluto rendere particolarmente solenne questa ricorrenza con un evento speciale, l’esecuzione di alcuni brani estratti dal “Messiah”, il celebre oratorio composto nel 1741 da George Frideric Handel. Il concerto si terrà il 16 giugno, alle 21,15 nella Chiesa del Sacro Cuore e vedrà la partecipazione, oltre che dei cantori maceratesi, anche dei solisti Annarosa Agostini, Simone Polacchi e Massimiliano Fiorani e dell’orchestra “Sinfonietta Gigli” di Recanati, composta da giovani musicisti della nostra provincia, sotto la direzione del maestro Gian Luca Paolucci.
La scelta dell’opera non è casuale: i cori aderenti alla Federazione Internazionale dei Pueri Cantores, sparsi in tutto il mondo, hanno come scopo principale lo studio e la diffusione della musica sacra e liturgica, genere che nella produzione del musicista tedesco (naturalizzato inglese) raggiunge vette di potenza rara e infinita raffinatezza.
Negli ultimi 50 anni, la presenza dei Pueri allo Sferisterio è stata pressoché costante e quelle “divine tavole” conservano le impronte di centinaia di piedini, le cui voci sono rimaste intrappolate nei mattoni del “ciclopico muro”, assieme a quelle dei grandissimi artisti che hanno frequentato l’arena, motivo per cui l’associazione Arena Sferisterio ha concesso il proprio patrocinio all’evento e deciso di concedere uno sconto del 50% su un biglietto per le serate del Festival di quest’anno (purché se ne acquistino almeno due) a chi porterà in biglietteria, il giorno del concerto (16 giugno), una foto che lo ritrae piccolo cantore con gli abiti di scena o comunque durante le prove, nella odierna o nelle passate edizioni. I Pueri di oggi saranno presenti in biglietteria per accompagnare questo bel regalo offerto dall’associazione Sferisterio e stringersi attorno a tutti quelli che vorranno ricordare insieme le tante e significative partecipazioni succedutesi in questi 50 anni di storia corale.