«Chi ama ballare sa che la danza non è uno sport è un’arte e come tale è un modo di essere, di respirare, di camminare, di vivere. E proprio per questo non ha un’età… ballano bambini quando sentono una musica e ballano gli anziani. Non ci sono stagioni della vita per ballare, non c’è un’età per farlo. Chi ama danzare sa che basta un piccolo ritmo per iniziare a battere il piede e il gioco è fatto. Danziamo tutti, tutti popoli, tutte le specie, anche le stagioni climatiche si avvicendano portando con loro suoni, ritmi, movimenti. Danza la vita e noi con lei. Dicono che i ballerini siano gli atleti più longevi al mondo, forse perché l’armonia tra suono e movimento si trasforma in gioia di vivere e si esprime in tutta la sua potenza e ti trascina e ti prende. E allora balliamo contro il tempo che passa, con il tempo che non possiamo fermare e balliamo in controtempo per esprimere la bellezza della vita che cambia e ci regala emozioni in ogni stagione. Questo il senso dello spettacolo che coinvolge ballerini e ballerine di diverse età alcune già mamme altre che per la prima volta si affacciano sul quel palco per non smettere più di ballare. >>
Con queste parole, viene presentato il saggio di danza “Incontro Tempo” che si svolgerà mercoledì 14 giugno alle 21 al teatro Lauro Rossi di Macerata. La regia e la direzione artistica sono state curate da Olta Shehu. La stessa, assieme a Silvia Donati, Valentina Valeri, Federica Borgogna e Federica Cerquetti, si è occupata delle coreografie.