Con una tesina dal titolo “Non esser mai, una voce da un mondo di mezzo”, due studenti e due studentesse della 2 A del liceo classico Leopardi di Civitanova hanno primeggiato nei colloqui fiorentini che si sono svolti fino al 2 marzo nel capoluogo toscano. La 23esima edizione dell’iniziativa culturale che coinvolge scuole e insegnanti con convegni, incontri e appuntamenti culturali era dedicata quest’anno all’opera di Giovanni Pascoli. Da Civitanova è partito un nutrito gruppo di partecipanti: 85 tra studentesse e studenti di tutti gli indirizzi e 6 docenti che hanno assistito a cinque lezioni magistrali al mattino, vivaci seminari pomeridiani e attività didattiche guidate. Ma la soddisfazione maggiore è arrivata quando sono stati nominati i vincitori: fra quasi 3mila ragazzi e ragazze da tutta Italia, con la tesina coordinata dalla docente Milena Morichetti Matteo Miola, Simona Rignanese, Giulia Statti, Tommaso Vaino hanno vinto il primo premio della sezione “Tesine biennio”. Gratificante la motivazione data: «L’elaborato coniuga gli interessi di studio maturati sull’epica con la poesia di Pascoli, e in particolare con la lettura dei Poemi conviviali. Il mondo classico resta per Pascoli simbolo di equilibrio, razionalità e perfezione, ma nella sua poesia cosa diventano gli eroi di quel mondo ormai scomparso? Pascoli li spoglia delle «armi gloriose» e li coglie nel momento della solitudine e del dubbio. Alessandro Magno e Ulisse sono immagini dell’uomo moderno, in cui si rispecchiano le angosce e le inquietudini dell’autore stesso. La lettura dei Poemi conviviali lascia emergere la voce «di un uomo come noi, che si interroga sul vero significato della vita»
Colloqui fiorentini,
4 studenti del Da Vinci
vincono il primo premio
CIVITANOVA – Tra quasi 3mila ragazzi e ragazze in tutta Italia Matteo Miola, Simona Rignanese, Giulia Statti, Tommaso Vaino della classe 2 A liceo classico hanno conquistato il primo posto nella sezione “tesine biennio”