Tecniche di primo soccorso in casi di arresto cardio circolatorio e disostruzione delle vie aeree: è il corso che si è svolto nel liceo “Leopardi” di Recanati durante la settimana culturale.
I rappresentanti di istituto Chiara Zingaretti (4R), Matteo Dezi (4C), Omar Kilani (4C) e Valerio Covarelli (5A) hanno organizzato hanno organizzato per gli studenti moduli di lezione autogestiti con materie extrascolastiche.
Sono stati organizzati 35 corsi al giorno, coinvolgendo esperti di settore esterni, come geologi, ingegneri, associazioni ed enti tra cui anche l’Aereonautica militare. Tra questi il corso di primo soccorso che h aricebuto numerosi adesioni. Il comitato studenti si è rivolto per questo corso ai professionisti del settore, coinvolgendo l’associazione nazionale Cives- Coordinamento Infermieri Volontari per l’Emergenza Sanitaria, presente con i suoi associati in ogni provincia.
Gli infermieri intervenuti Luigi Zingaretti, Francesco Ricci, Rita Sgamma, Antonella Coppari, Samanta Andreotti, Massimo Pigliacampo e Daniele Buccoliero sono infatti tutti infernieri impegnati quotidianamente nel servizio territoriale dell’emergenza sanitaria 118, operando tra le sedi di Macerata Tolentino e Recanati.
«I ragazzi e le ragazze partecipanti – si legge in una nota – hanno potuto così avere una prima lezione teorica per poi passare alla parte pratica. Grazie all’ausilio di manichini, tutti i partecipanti si sono cimentati con le manovre di Rianimazione cardio polmonare, altrimenti detta in gergo “massaggio cardiaco” o BLS (Basic Life Support) e con quelle per la disostruzione delle vie aeree, o manovra di Eimlich.
L’importanza della diffusione della conoscenza delle manovre BLS tra la popolazione consiste nel fatto che i primi 10-15 minuti sono essenziali per la vita di chi è colpito da arresto circolatorio. Infatti qualunque soccorso richiede un tempo congruo di arrivo per un’ Ambulanza qualificata e nel caso di Arresto cardiaco è fondamentale che in questo tempo di arrivo (10 minuti) un astante sia in grado di effettuare un efficace massaggio cardiaco, mantenendo le funzioni vitali fino all’arrivo dei soccorsi qualificati.
Ringraziando la dirigente scolastica e i rappresentati degli studenti per la bellissima e lodevole iniziativa, il gruppo Cives di Macerata, per mezzo del suo responsabile per questa iniziativa Luigi Zingaretti, auspica il proliferare di tali iniziative , fondamentali per la vita umana e per infondere maggiormente nei giovani il senso di altruismo e la consapevolezza di quanto possa importante essere di aiuto per gli altri.
Il gruppo Cives di Macerata, formato da infermieri professionisti nell’emergenza sanitaria, si rende disponibile su base volontaristica, visto l’importanza dell’argomento, a replicare tale positiva iniziativa presso lo stesso o altri istituti scolastici, enti, associazioni pubbliche e private, nonché municipi del territorio».