Le testimonianze degli studenti e delle studentesse che stanno sperimentando l’Erasmus+ in diversi paesi europei sono stati il fulcro la Giornata di celebrazione dell’internazionalizzazione e dell’Erasmus. Sì è svolta martedì 7 novembre al liceo “G. Leopardi” di Macerata , con un intenso programma che ha visto il susseguirsi di interventi e testimonianze di docenti e studenti.
In mattinata gli alunni e le alunne del terzo e del quarto anno si sono collegati con i loro colleghi che stanno svolgendo l’Erasmus+ in diverse sedi europee e che hanno condiviso la loro esperienza. Dopo il saluto della preside Angela Fiorillo, la professoressa Esther Alonso Lasa, referente dell’Ies Virgen de Covadonga di El Entrego, ha introdotto l’esperienza delle alunne Andrea Luce Giustozzi e Bianca Francesca Maria Brandi della 4F. A seguire la testimonianza della professoressa Mila Martin, tutor dell’Ies Castilla di Guadalajara, con le alunne Lusiana Codoni della 4I e Mary Recanatesi della 4F. Ancora dalla Spagna i racconti della professoressa Pilar Ladron Deguevara, dirigente dell’Ies Bellavista di Siviglia, con gli alunni Mattia Salvucci e Alessia Camoni della 4L, Gioia Procaccini e Lorenzo Zanconi della 4F.
«Sebbene a distanza – scrive la scuola – attraverso le parole e la documentazione fotografica i nostri alunni e alunne si sono immersi nelle realtà scolastiche estere»
Da quelle spagnole a un’atmosfera più nordica, con l’intervento dalla Finlandia di Mikaela Gjindali, della 4F, ospite della Ylöjärvi Upper Secondary School.
Dall’Irlanda la professoressa Kathleen O’Donovan Ryan del Deputy Principal – Comeragh College ha introdotto Emma Recchioni e Anastasia Capozucca della 4E, Andrea Celeste Canzonieri e Amanda Procaccini della IC e Alessandra Mengoni della 4F.
La mattinata si è conclusa con gli interventi di Georgia Sepera – docente di Italiano e inglese nel Liceo F. Schiller Gymnasium Marbach, Germania, con Elisa Lambertucci della 4G, e di Valérie Bellito, docente di inglese e referente Erasmus del Lycée Jeanne d’Arc Rouen Francia, con Chiara Maggi (4I).
Nella parte finale, gli studenti e le studentesse maceratesi, dopo aver salutato calorosamente i loro compagni e compagne all’estero, hanno avuto spazio per rivolgere delle domande sulle varie attività ed esperienze presentate.
Il momento di riflessione e di condivisione è continuato nel pomeriggio, nell’Aula Magna dell’Ite “A. Gentili”, dove la dirigente del liceo Leopardi ha accolto le autorità, i referenti Erasmus, gli studenti e la cittadinanza invitata a partecipare.
I lavori sono iniziati con l’intervento di Gianna Prapotnich, referente Usr Erasmus+ e eTwinning, che ha parlato di “Scuola e Europa” per la costruzione di solide basi per lo sviluppo delle competenze strategiche per i cittadini europei del futuro.
Katuscia Cassetta, assessora alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Macerata e Riccardo Nardi dell’Unità operativa per le Politiche europee del Comune di Macerata hanno invece illustrato le iniziative promosse dal Comune per una cultura inclusiva alla cittadinanza europea.
Anche nel pomeriggio è stata offerta una panoramica sulle esperienze svolte, le nuove collaborazioni in atto euna riflessione sulle nuove sfide di una Scuola che sempre più si apre all’Europa, con gli interventi del professor Jordi Satorra i Martí, dirigente Ies Martí i Franquès di Tarragona, con Mattia Salvucci e Alessia Camoni della 4L e Gioia Procaccini e Lorenzo Zanconi della 4F.
La referente Erasmus+ dell’IES Aguas Vivas di Guadalajara, Helena Fernández Pajares, e la professoressa Maria Luisa Violini, referente del gruppo di lavoro per l’internazionalizzazione del Liceo Leopardi, hanno infine presentato una relazione sulle testimonianze e sui casi di successo dell’ Erasmus+ Crossing Roots & Cultures.
«Tra i traguardi e le priorità depositati nei documenti strategici di programmazione e di autovalutazione del Liceo classico e linguistico “G. Leopardi” di Macerata – dichiara la dirigente Angela Fiorillo – l’internazionalizzazione e l’implementazione della mobilità internazionale degli studenti occupano un posto fondamentale.
La giornata dedicata al progetto Erasmus+, infatti, ha offerto risposte concrete ed efficaci, che dimostrano l’effettiva realizzazione delle finalità perseguite dalla Scuola e del valore aggiunto della mobilità studentesca.
In particolare, i soggiorni trimestrali negli stati europei degli alunni promuovono l’esposizione all’esercizio e all’utilizzo delle lingue straniere studiate a scuola, l’arricchimento di competenze trasversali, la conoscenza della storia e del patrimonio artistico culturale dei paesi visitati, il confronto con altri sistemi scolastici, l’accrescimento della responsabilità e dell’autonomia personale.
Gli alunni intervenuti hanno regalato alla platea le loro testimonianze attraverso la narrazione della loro esperienza Erasmus in fase di svolgimento o già vissuta nel precedente anno scolastico. I loro racconti hanno fornito preziosi spunti di riflessione per migliorare la progettualità Erasmus dell’istituto.
I collegamenti a distanza con docenti, dirigenti, tutor e studenti dai vari paesi ospitanti, abbattendo le distanze tra gli attori coinvolti, danno il senso del reciproco arricchimento garantito da questo progetto.
Gli interventi dell’amministrazione comunale e dell’USR Marche nella sessione pomeridiana danno contezza della condivisione di finalità formative attraverso progetti e servizi rivolti alle giovani generazioni.
Una giornata, dunque, davvero arricchente e foriera di ulteriori iniziative».