L’Istituto Comprensivo Luca Della Robbia di Appignano, promuove la cultura della sicurezza, della prevenzione e del primo soccorso. Si è concluso nei giorni scorsi rispettivamente nei plessi di Montefano e di Appignano, il secondo anno di attuazione del progetto “Insieme di (batti) cuore”. Il progetto – svolto in base ad un accordo quadro fra Istituto comprensivo Luca Della Robbia, i Comuni di Appignano e Montefano, l’Università Politecnica delle Marche – Facoltà di Medicina e Chirurgia centro di Ricerca e Servizio “il Cuore dell’Univpm”, diretto dalla professoressa Erica Adrario,– si è rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto a partire dai bambini e dalle bambine di 5 anni della Scuola dell’Infanzia fino ai tredicenni dell’ultima classe della Scuola Secondaria di I grado.
«Lo scopo – si legge in una nota della scuola – è stato educare gli studenti a realizzare un primo soccorso efficace, eseguendo manovre salvavita proporzionate al pericolo, superando i timori di gran parte della popolazione che, attualmente, limitano fortemente l’esecuzione di tali interventi».
Lunedì 29 Maggio nella primaria “Olimpia ” di Montefano i ragazzi e le ragazze delle classi quinte della primaria, dopo una simulazione di un soccorso hanno esposto dei cartelloni esemplificativi dei concetti appresi; le classi terze della secondaria di primo grado hanno mostrato alle loro famiglie ciò che hanno appreso nel corso delle lezioni tenute da alcuni docenti dell’Istituto comprensivo e da un esperto esterno, Daniele Messi, Infermiere con esperienza in ambito di Anestesia e Rianimazione, attualmente tutor didattico delle Attività formative professionalizzanti integrate operante anche per il Centro e Servizio il CUoRE dell’Univpm e docente a contratto al Corso di Laurea in Infermieristica nella Facoltà di Medicina e Chirurgia Univpm..
Sono intervenuti anche gli operatori dell’Unità Cinofila della Croce Rossa Italiana – Comitato di Macerata, accompagnati dai loro cani addestrati per la ricerca e il soccorso di persone. Erano presenti anche la sindaca del comune di Montefano Angela Barbieri e il vicesindaco Claudio Pianesi.
Mercoledì 31 Maggio il tutto si è replicato nella scuola primaria “Dante Alighieri” di Appignano, stavolta con la partecipazione del sindaco del Comune di Appignano Carlo Mariano Calamita. Gli alunni e le alunne delle classi quinte attraverso un cartellone, realizzato con le loro insegnanti, hanno mostrato le conoscenze e le abilità apprese; a seguire i ragazzi e le ragazze delle classi terze della scuola secondaria, guidati dall’esperto, Alessio Gianfelici infermiere in pensione ed ex operatore in emergenza sanitaria 118, hanno fatto una dimostrazione della manovra di disostruzione delle vie aeree e il massaggio cardio- polmonare. Dopo gli interventi dei ragazzi e delle ragazze, gli operatori del 118/112 hanno portato un contributo interessante simulando due situazioni di emergenza e interagendo con gli studenti della Scuola Secondaria.
«Essendo iniziata da quest’anno una collaborazione anche con le Avid dei due comuni – conclude la scuola – hanno partecipato agli eventi, apportando un loro prezioso contributo, anche il presidente dell’AVIS di Montefano Luigi Accattoli e il presidente dell’Avis di Appignano Giuliano Brunacci. Soddisfazione è stata manifestata da tutti i partner del progetto, soprattutto per la ricaduta sul territorio tramite il coinvolgimento delle famiglie. Il progetto risponde in pieno alle linee progettuali dell’IC Luca Della Robbia e all’aspirazione di docenti e dirigente dell’Istituto di promuovere un percorso verticale di educazione alla cittadinanza orientato ad autentici compiti di realtà come lo è l’intervento immediato in situazioni di emergenza e pericolo. Il progetto è, infine, arricchente anche per i docenti per i quali si svolgono corsi per il conseguimento del brevetto BLSD (Basic Life Support – early Defibrillation) (DAE)».