Un mondo per tutti, dipinto con i colori dello stare insieme spensieratamente, per promuovere i temi dei diritti e della solidarietà. È finito così l’anno scolastico al liceo Alberico Gentili di San Ginesio, che l’8 ed il 9 giugno con il Festival dello Studente ha unito al clima lieto e sereno di fine anno scolastico, una serie di riflessioni sui diritti umani che troppo spesso sono dimenticati.
Il festival si è snodato tra la sala congressi di Sarnano e il parco Colle Ascarano di San Ginesio. La mattinata a Sarnano si è aperta con i saluti del dirigente scolastico Donato Romano, che ha rimarcato l’importanza di essere consapevoli come diritti e condizioni di vita che in Occidente diamo per scontati, in altri luoghi del mondo sono sconosciuti. Ad introdurre la mattinata i saluti del sindaco di Sarnano Luca Piergentili e della fiduciaria di plesso Tiziana Alessandroni. La scanzonata ironia delle voci del Doppiatore Marchigiano Alberto Barabucci e Riccardo Lombardelli ha fatto sorridere l’intera platea, con gli intermezzi musicali diretti dal maestro Fabrizio Marchetti.
Successivamente la giornalista Asmae Dachan ha parlato di diritti umani negati, sia a causa della guerra che delle disuguaglianze economiche e sociali nei paesi più poveri del mondo. Non è mancato un excursus sui diritti negati delle donne, con un parallelo sulla condizione femminile in Occidente. Margherita Romanelli di Weword onlus ha parlato di cambiamento climatico e delle sue conseguenze economiche e sociali, tra cui le migrazioni e lo sfruttamento economico dei minori e delle popolazioni locali, nei paesi oggetto di dominio economico da parte delle potenze occidentali. La mattinata nella natura di parco Colle Ascarano a San Ginesio è iniziata con l’animazione musicale di Fabrizio Marchetti, poi una sfida a colpi di pennelli e colori. Alunne ed alunni hanno realizzato cartelloni coloratissimi sul tema dei diritti umani, premiati dalla giuria formata dai docenti. Le origini del rap, del reggae e di tanti generi musicali contemporanei sono stati oggetto della lezione dell’etnomusicologo Michele Calamanti, con l’ascolto guidato di alcuni brani. Spazio poi allo sport con un torneo di calcetto interno, con ospiti speciali i ragazzi della squadra Soccer dreams fermana di Fattoria Montepacini. Le attività si sono concluse nel primo pomeriggio con un campionato di orienteering a squadre, una sorta di piccola caccia al tesoro per indovinelli, che ha coinvolto docenti e studenti insieme. Non sono mancati momenti di commozione nel saluto tra alunne ed alunni, insieme ai professori con l’augurio di buone vacanze e l’arrivederci a settembre.