Non è facile spiegare cos’è il Trattamento Ridarelli. È un duro lavoro essere genitore, perché richiede molta pazienza e una buona dose di memoria di come si era quando si era a propria volta bambini. È un duro lavoro anche perché c’è chi controlla che i genitori svolgano bene, con pazienza e misura, il proprio ruolo. E chi non fosse all’altezza, potrebbe essere sottoposto al temibile – e terribile – Trattamento Ridarelli. Ma cos’è il temibile Trattamento Ridarelli? Eh… in realtà ciò che si sa ci arriva tutto dalle parole di un cane, tale Rover, che ci racconta – un po’ confusamente e inspiegabilmente, non senza vantarsi… – di come il Trattamento Ridarelli altro non sia che lo spaciàc che fa la scarpa di un genitore quando affonda dentro una cacca di cane; meglio, lo strùsc strùsc che il summenzionato genitore fa cercando di levarsela dalla scarpa; o ancora la testa che batte sul muro scivolando sulla scarpa sporca di cacca… capirete anche voi che non ci si capisce molto.
Gli unici altri elementi di cui disponiamo è che i Ridarelli sono degli esserini invisibili (ma non quando lo sfondo è viola…) che vanno di casa in casa a controllare che i genitori non siano troppo severi coi propri bimbi, che semmai somministrano la punizione, sempre – a quanto dice il cane Rover – a base di cacca di cane.
Tutto il resto lo scoprirete… al teatro Vaccaj di Tolentino.
“Il trattamento Ridarelli” domenica 26 marzo alle 17, debutta al Vaccaj ed è l’ultimo spettacolo di “A teatro con mamma e papà”, la rassegna di Rancia VerdeBlu dedicata al teatro per bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
Lo spettacolo, adattamento teatrale dell’omonimo romanzo di Roddy Doyle, è prodotto da Matàz teatro, compagnia teatrale padovana che si occupa di produzione spettacoli, formazione a diversi livelli, progetti territoriali e gestione di spazi teatrali.
Dalle 16 per festeggiare la conclusione della rassegnaci sarà n una speciale merenda nel Bar del teatro.
BIGLIETTI IN VENDITA SU: www.vivaticket.com
Nei giorni di rappresentazione, presso la biglietteria del Teatro Vaccaj dalle 16
Info e prenotazioni: tel. 0733 960059 opz.3 – info@teatrovaccaj.it