lunedì, Novembre 18, 2024

La storia di Vestignano
in un docufilm

CALDAROLA - Gli studenti e le studentesse del liceo “Da Vinci” di Civitanova al lavoro per valorizzare il borgo maceratese colpito dal terremoto

vestignano
Vestignano

Si intitola La resilienza. L’arte come cammino dalle macerie verso la luce il progetto del Liceo “Leonardo da Vinci” di Civitanova dedicato al borgo di Vestignano, frazione di Caldarola. Il percorso didattico, nato all’insegna di uno stretto legame tra scuola e territorio, coinvolge gli studenti in una didattica fatta di esperienze concrete e forti legami umani in una delle aree colpite dal terremoto del 2016.
«L’idea  – scrive la scuola – è quella di produrre per la Rete Faro Cratere e per l’Archivio della memoria un docufilm dedicato al borgo e alla chiesa dei santi Martino e Giorgio, dove sono conservate opere del pittore cinquecentesco Simone De Magistris, nativo proprio di Caldarola. L’iniziativa, illustrata dal dirigente dei Licei “Leonardo da Vinci” di Civitanova Francesco Giacchetta, è curata dalla prof.ssa Silvia Gaetani, referente del progetto approvato dall’Ufficio scolastico regionale».
Protagonisti sono le studentesse e gli studenti delle classi 4^A e 4^B Classico, 4^E, 4^G e 4^K Linguistico, 3^L, 4^M e 5^M Scienze Applicate e 5^B Scientifico.
Prima tappa del progetto, un giro del borgo sotto la guida di esperti come il professor Stefano Papetti, docente di Storia dell’arte al Liceo di Civitanova nonché Direttore della Pinacoteca di Ascoli Piceno, e l’Architetto Francesco Calzolaio, presidente dell’Associazione Venti di Cultura. Nell’occasione gli studenti hanno realizzato una serie di videointerviste ai testimoni locali della storia e della identità di Vestignano prima e dopo il terremoto. Con loro anche i docenti Gaetano Intorre, responsabile della Web Tv d’istituto, Roberta Medori, Lorella Quintabà, Stefania Dusi e Josefa Juan Llorca.
La professoressa Silvia Gaetani ha evidenziato l’obiettivo di “rendere visibile quello che in questi anni sembra essere rimasto invisibile ai più attraverso un lavoro che vede gli studenti protagonisti consapevoli dell’importanza del patrimonio culturale per la storia e l’identità del territorio”.
Al progetto collaborano il Liceo Classico-Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata, diretto dalla Dirigente Angela Fiorillo, il Club per l’Unesco di Tolentino e Terre Maceratesi odv e l’Associazione Venti di Cultura di Macerata.

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