Passeggiando ripercorrendo la poesia del Natale, dall’Annunciazione alla Natività, riscoprire antichi mestieri, scene di vita quotidiana del passato, tintori, cordai e lavandaie. Tutto questo diventerà realtà sabato 17 dicembre. Il borgo di Cingoli sarà animato dagli studenti e dalle studentesse dell’istituto comprensivo “Mestica” e del liceo “Leopardi”, che metteranno in scena un’opera unica nel nostro territorio: la città diventerà magia, amore e teatro. Verranno messe in atto 22 scene recitate e 100 comparse, attraverso i suggestivi vicoli di uno dei “borghi più belli d’Italia”.
Le rappresentazioni saranno a ciclo continuo ogni dieci minuti e l’intera visita durerà 45 minuti circa dalle 17 alle 20. Il recital si svolgerà nella zona della Polisena e dello Spineto. L’ingresso, quest’anno, sarà proprio la porta della Portella, dalla quale gli studenti e le studentesse del settore turistico dell’istituto alberghiero “Varnelli” accompagneranno i visitatori in questo viaggio nel tempo denso di significato e una luce nel cielo illuminerà il loro cammino.
Al termine di ogni visita in piazza Risorgimento i visitatori saranno accolti con dolci tentazioni natalizie preparate dagli allievi e dalle allieve dell’istituto alberghiero di Cingoli.
Il comune, la Proloco, la parrocchia, tutte le scuole del territorio e l’ Avis di Cingoli, in una sinergia di intenti, hanno creduto in questo progetto perché la tradizione del presepe continua ad affascinare intere generazioni e dopo tre anni è un segnale importante di ripartenza per la comunità di Cingoli.
Il presepe, oggi più che mai, è simbolo di una tradizione di pace, perché portatore di un messaggio universale di amore, unione e fratellanza.