Grazie al loro spirito creativo e alle loro competenze acquisite, gli studenti e le studentesse del liceo artistico di Macerata, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”, sono riusciti a reinterpretare e approfondire la tematica. In particolare quest’anno due classi dell’indirizzo “Audiovisivo e Multimediale” hanno ricevuto riconoscimenti e consensi per le opere che hanno realizzato.
La classe 5D, guidata dal professore Jacopo Caggiano, ha prodotto un video rielaborando dei quadri di Artemisia Gentileschi, figura centrale dell’iniziativa intitolata “Guardami negli occhi. In nome di Artemisia” proposta quest’anno dal Comune di Macerata agli istituti superiori della città. Il video è stato presentato il 25 novembre al Teatro Lauro Rossi dagli studenti e dalle studentesse, che hanno raccontato le motivazioni delle scelte e l’iter progettuale e laboratoriale che hanno seguito.
Sul palco Agnese e Chiara hanno sottolineato come i quadri di Gentileschi abbiano sin da subito colpito per il taglio di luce caravaggesco e l’impostazione quasi cinematografica che possiedono, ed abbiano naturalmente stimolato alla realizzare un prodotto multimediale che riprendesse i suoi lavori e li rivisitasse in chiave moderna. La progettazione del video si è sviluppata su tre fasi concettuali: l’innocenza, la violenza ed infine la vendetta. Rispettando la composizione originale, sono stati poi inseriti degli elementi contemporanei ed è stato dato un taglio onirico attraverso l’utilizzo di riprese a rallentatore e di movimenti di macchina fluidi che hanno così dato vita alle opere.
Il video è pubblicato nel canale youtube del Liceo Artistico “Cantalamessa”
L’altra grande soddisfazione è arrivata per la classe 3D, sempre dell’indirizzo “Audiovisivo e Multimediale”, che ha vinto a Senigallia il primo premio della sezione scuole secondarie di secondo grado del concorso fotografico nazionale “Uno scatto contro la violenza sulle donne”. Il concorso ha avuto l’obiettivo di promuovere una campagna di sensibilizzazione e comunicazione sociale sui temi degli stereotipi e del contrasto alla violenza di genere, attraverso l’uso della fotografia e l’impatto visivo che le immagini sanno generare.
I ragazzi e le ragazze della 3D, guidati dal docente professor Fabio Demitri, hanno partecipato al progetto inviando quattro diverse serie di scatti sul tema. Dopo un’attenta analisi collettiva delle direttive del concorso, sono state elaborate le idee: una di queste è poi stata selezionata come vincitrice dalla giuria. I ragazzi e le ragazze hanno lavorato per step: dal brainstorming alla fase di produzione, svoltasi in una delle sale posa del liceo. La serie di scatti che è stata premiata, intitolata “Dietro le quinte”, rappresenta la manipolazione da parte di un uomo che nascosto nel buio controlla come una marionetta (appunto da dietro le quinte) le azioni della donna in primo piano.
Il catalogo con le foto selezionate
Le foto vincitrici sono ben evidenziate nel sito del Concorso
Agli studenti, alle studentesse ed ai docenti che li hanno guidati, vanno le congratulazioni di tutto l’istituto, che, come è sempre accaduto anche nel passato, si propone come finalità didattica prioritaria quella di stimolare, sostenere e dare forma alla creatività dei ragazzi, non solo nel corso delle attività scolastiche quotidiane, ma anche attraverso queste opportunità che consentono loro di mostrare le loro opere all’esterno della scuola.
Ed in ogni occasione in cui questo accade, gli studenti e le studentesse del liceo artistico “Cantalamessa” dimostrano le loro qualità ed ottengono soddisfazioni che stimolano ancora di più la loro voglia di imparare.