Si torna finalmente in scena dopo quasi tre anni di pandemia. Sabato i ragazzi e le ragazze delle classi 5A e 5B della scuola primaria Viale Martiri della Libertà dell’I.C. “A. Manzoni” di Corridonia sono saliti sul palcoscenico del teatro Lanzi per mettere in scena la favola di “Pin’occhio”.
Il pubblico, composto da genitori, fratelli e nonni, ha incoraggiato con una pioggia di applausi i piccoli attori e le piccole attrici che erano emozionatissimi.
«Pinocchio è il primo personaggio ad entrare sul palco, seguito da mastro Geppetto – scrivono gli organizzatori – Si susseguono altri personaggi come la fata turchina, il gatto e la volpe, il grillo parlante, Mangiafuoco, Lucignolo».
L’ottima performance è arrivata dopo un percorso teatrale durato trenta ore, a cui i ragazzi e le ragzzze hanno partecipato con entusiasmo e grande motivazione. Il progetto, finanziato con i fondi della Comunità europea, ha consentito alla scuola di coinvolgere un esperto di teatro, la regista Fabiana Vivani, e una tutor, la maestra Vanessa Del Medico. Preziosissima è stata anche la collaborazione con le docenti delle classi quinte: Primula Mozzoni, Adriana Gennari, Arianna Basilici e Ombretta Fonti.
A conclusione dello spettacolo, sono arrivati i dovuti ringraziamenti per le maestre e per tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita dell’evento: il professore Esildo Barboni che ha curato la parte tecnica (musiche, audio e luci), il parroco don Fabio, i volontari e la parrocchia per la concessione del teatro e i genitori perché hanno colto questa opportunità formativa proposta dalla scuola.
La dirigente scolastica Daniela Smorlesi si complimenta con i piccoli attori e attrici per il loro impegno e dedizione. Sono infatti riusciti a creare armonia e gioco di squadra sul palcoscenico, coinvolgendo tutto il pubblico.
I ragazzi e le ragazze delle classi quinte hanno colto questa occasione per ringraziare le loro insegnanti con due lettere davvero commoventi lette dalla regista Fabiana Vivani che a fine serata ha inviato questo messaggio: «Sono grata a tutte le maestre, colleghe e complici di questo straordinario progetto teatrale inclusivo. Si sono messe in gioco, interpretando sul palco, insieme ai piccoli attori ed attrici, un Pinocchio originale e ricolmo di energia, arricchito dalle canzoni di Bennato. Grazie ai bambini, non dimentichiamo che sono loro i nostri destinatari: si sono liberati, scatenati. Ero in regia, cantavo, ballavo e sorridevo circondata dagli spettatori che non smettevano di applaudire. Gioia, autentica gioia».