Anche quest’anno il Liceo Artistico di Macerata propone, tra i suoi numerosi progetti, quello teatrale incentrato sulla figura di Don Chisciotte di Cervantes e sulle tematiche del sogno e dell’utopia. Il progetto coinvolge tutte le sezioni e tutti gli indirizzi dell’Istituto in un lavoro sinergico tra i vari docenti e l’educatrice teatrale Fabiana Vivani.
Le referenti sono le professoresse Roserita Calistri e Lucia Indellicati che hanno seguito costantemente le lezioni e il percorso svolto dagli alunni e dalle alunne.
«Il laboratorio – afferma la prof Calistri – ha visto il coinvolgimento di numerosi allievi appartenenti a differenti classi, dalle prime alle quinte, che hanno saputo relazionarsi e collaborare, aiutandosi tra di loro. Inoltre le tematiche affrontate le ho trovate particolarmente significative ed educative in quanto sono uno spunto di riflessione sugli ideali per cui combattere».
«Anche quest’anno proponiamo un progetto ambizioso in continuità con gli ottimi risultati ottenuti dalle rappresentazioni precedenti che hanno permesso agli allievi di affrontare un periodo difficile della loro crescita recuperando la socialità. Vorrei dire che è molto bello vedere insegnanti e allievi collaborare insieme per portare a termine uno spettacolo come questo» aggiunge la professoressa Indellicati.
Chiude la regista Vivani: «La cifra assoluta dei nostri progetti è la valenza inclusiva, desidero sottolinearlo. Questo spettacolo è un mio sogno tradotto in vita, in primis perché Cervantes e Pasolini sviscerano e valorizzano un tema a me molto caro, il mistero contadino. Inoltre nel testo teatrale ho voluto fortemente inserire altri auctores e liberi pensatori che mi nutrono da sempre, quali Erasmo da Rotterdam, Fernando Pessoa, Calderon de la Barca, Jorge Luis Borges, Italo Calvino, Franco Battiato.
Vedere ed ammirare gli studenti, il volo errante che hanno intrapreso è una gioia smisurata, al di là dell’esito finale; poiché tra di noi, durante le lezioni, vi sono stati dialoghi profondi e notevoli.
È una realtà quella che stiamo vivendo, non umana, poiché questo triste mondo veste chi è vestito e spoglia gli ignudi. Ma… c’è Dulcinea e … tutto, le ferite, il polverone, l’odore dei cavalli, non ha sapore che di quel sorriso»
La rappresentazione teatrale si terrà sabato 11 giugno alle 21.30 al Teatro Lauro Rossi di Macerata.
Per info e prenotazioni rivolgersi dal 1° giugno alla Biglietteria dei teatri sita in Piazza Mazzini, 10 a Macerata, Tel 0733 230735.