Immaginiamo una villa romana del I sec. dopo Cristo, immaginiamo il cortile interno, immaginiamo un patrizio, ricco, di successo, appassionato della volta del cielo e dei movimenti degli astri.
Si è fatto costruire un suo personale orologio solare, di forma sferica e l’ha posizionato al centro del cortile… di tanto in tanto esce e guarda stupito i movimenti dell’ombra proiettata dal sole sugli strani segni che gli astronomi cui aveva commissionato l’opera avevano inciso… Ma in realtà lui sa tutto, conosce il significato di quelle lettere, di quei cerchi e, giorno dopo giorno, con l’esperienza diretta, riesce a dare un senso pratico allo scorrere del tempo.
In poche parole è quello che hanno sperimentato lunedì 21 marzo – giorno dell’equinozio di primavera – gli studenti e le studentesse dell’IC Mattei all’interno di un progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura di Matelica.
Una copia del Globo è stata posizionata alcuni giorni prima dall’assessore Ciccardini e dai colleghi del “gruppo cultura” all’interno del cortile della scuola media per permettere ai docenti di conoscere al meglio il funzionamento, ma anche agli studenti e alle studentesse curiosi di familiarizzare con quella ‘strana’ palla di marmo.
Il giorno dell’equinozio di primavera – quando il sole segna un’ombra sui cerchi del globo correttamente posizionato – le classi hanno potuto sperimentare dal vivo il funzionamento di questa affascinate e misteriosa “macchina del tempo”.
Introdotti alla visione del video esplicativo dalla professoressa Mosciatti e dalle colleghe del dipartimento di scienze, hanno poi dedicato alcuni minuti all’osservazione diretta, a porre domande, a “vivere in diretta” lo scorrere del tempo segnato dal sole e non – per una volta – dallo sguardo sul cellulare.
Cartelloni esplicativi realizzati con le docenti di arte e un piccolo volantino da portare a casa hanno completato un giorno particolare… “molti non avevano mai visto il globo” racconta la prof.ssa Mosciatti e un’esperienza diretta è stata molto importante… sicuramente un’attività da ripetere.