Dall’Antartide partirà in volo un palloncino verso la stratosfera con il nome della My school di Civitanova. Collegamento dall’altra parte del mondo fra gli scienziati della Concordia Station Antarctica e le giovani allieve ed allievi della My School di Civitanova. Un’iniziativa ai confini del pianeta nata grazie alla dirigente Annalena Matricardi e ai docenti dell’istituto che hanno accolto la proposta dell’Enea “Adotta una scuola dall’Antartide” per far sperimentare agli studenti e studentesse le nuove tecnologie tramite i collegamenti online, ma anche e soprattutto per far conoscere loro un mondo così lontano, caratterizzato dalla diversità di clima, di modi di adattamento e il lavoro che gli scienziati stanno compiendo in quelle parti remote del pianeta.
Un lavoro iniziato già nei mesi precedenti con le bambine e bambini preparati accuratamente sulla conoscenza dell’Antartide e sulla difficoltà di sopravvivenza tra i ghiacci. E dopo tanto attendere oggi è finalmente avvenuto l’incontro. Gli scienziati operanti in quella base hanno suscitato l’entusiasmo e lo stupore dei bambini, non solo rispondendo a tutte le loro svariate e curiose domande, ma anche mostrando meravigliose immagini della loro base, dell’enorme distesa dei ghiacci, il loro abbigliamento, il cielo stellato nei cento giorni di notte, i meravigliosi colori del cielo nel brevissimo tramonto del sole nei cento giorni di luce, i mezzi di trasporto dei cibi e le tecniche per la loro conservazione. Un evento così speciale che anche il sindaco Fabrizio Ciarapica ha partecipato in presenza parlando ai piccoli civitanovese dell’importanza del rispetto dell’ambiente e dei doveri di cittadino. Alla fine una sorpresa di quelle che con un semplice gesto possono unire ed emozionare: gli scienziati della Concordia Station lanceranno nella stratosfera un pallone con su scritto: My School Civitanova Italia. I bambini sono in trepidante attesa.