di Francesca Marchetti
Tante bottiglie di plastica blu per realizzare un albero inclusivo e del colore simbolo delle persone con sidrome dell’autismo e un mercatino del baratto che vedrà protagonisti bambini e bambine.Domenica 19 dicembre appuntamento a Recanati per i giovanissimi e giovanissime dai 5 ai 14 anni. Due le iniziative pomeridiane per divertirsi, imparare e giocare al riutilizzo degli oggetti ma anche per fare amicizia con i coetanei con autismo.
Vuoi le costruzioni invece del peluche che è rimasto in fondo alla scatola dei giochi? Dalle 15 preparatevi a contrattare, arriva “Il mercatino del baratto” in piazza Giacomo Leopardi. Cosa scambiare? Giochi e giocattoli in buono stato che non servono più. Sarà divertente raggiungere “l’accordo” e dare una seconda vita a macchinine e bambole rimasti in un angolo ma che qualcun altro potrebbe apprezzare.
«Il mercatino del baratto si svolgerà sotto le logge del palazzo comunale, vicino alle bancarelle natalizie, alle giostre e alla pista di pattinaggio – spiega l’assessora alle Politiche sociali Paola Nicolini -. Ci saranno dei tavoli liberi e sotto la supervisione dei genitori, che però lasceranno i loro pargoli in autonomia per gli scambi con gli altri piccoli partecipanti. Il senso dell’iniziativa è educare al riuso, a non accumulare oggetti che non sono più adatti per età o gusto personale. Selezioneremo i giochi e i giocattoli in buono stato e funzionanti, che non siano troppo costosi o troppo tecnologici. Bambini e bambine impareranno a scegliere e a socializzare con i coetanei in modo attivo e responsabile, sempre divertendosi».
Sempre dalle 15, “L’albero di Natale con riciclo” è l’altro appuntamento che per la prima volta si svolgerà nella città leopardiana. Nelle sale della mediateca di Recanati, all’interno del polo bibliotecario in corso Persiani 52, portando una bottiglia di plastica blu o azzurra potrete costruire un albero di natale super riciclato. Grazie alla collaborazione con l’associazione “Omphalos autismo e famiglie odv” nata a Fano che si occupa di bambini e bambine con autismo e con la presenza di operatori qualificati, tutti insieme si imparerà a realizzare un albero decisamente creativo e che aiuta l’ambiente e le persone.
«Anche chi è affetto da disturbi dello spettro autistico deve diventare un cittadino o cittadina responsabile nei confronti dell’ambiente come tutti gli altri e in questo modo si cerca di sensibilizzare le altre fasce della popolazione al tema dell’autismo e alle difficoltà a partecipare alla vita sociale che le famiglie spesso incontrano – continua l’assessora Nicolini – . Le bottiglie che andranno a formare l’albero saranno blu perché è il colore simbolo di questo disturbo. L’associazione Omphalus sta lavorando per aprire una sede recanatese dove offriranno laboratori permanenti tutti i giorni con orario completo grazie a professionisti formati secondo il metodo “Aba”».
«I “Laboratori del riuso” sono incontri divertenti e importanti per insegnare ai più giovani la cultura del riciclo e l’attenzione nella gestione dei rifiuti – afferma l’assessore all’Ambiente Michele Moretti –. Per le festività natalizie abbiamo colto l’opportunità di collaborare con Omphalos coinvolgendo bambini e bambini con disabilità, in particolare l’autismo, che con tutti gli altri che parteciperanno al laboratorio progetteranno e realizzeranno l’albero con le bottiglie blu di plastica. Qualche giorno dopo verrà posizionato all’inizio di via Porta della Pace come simbolo sia del riuso ma soprattutto dell’amicizia e dell’inclusività».