Gli alunni e le alunne delle scuole secondarie di primo grado dell’entroterra maceratese alle prese con i giochi della tradizione popolare. I plessi di Fiastra e Serravalle di Chienti, dell’Istituto comprensivo “Ugo Betti” di Camerino, nelle ultime settimane hanno ospitato, durante le ore di educazione fisica, alcune lezioni speciali che hanno coinvolto i tecnici federali della Figest, la Federazione italiana giochi e sport tradizionali. Il presidente del comitato regionale Marche Matteo Capeccia, insieme ai colleghi Luciano Milani e Falerio De Minicis, ha illustrato storia e regole di alcune specialità come le piastrelle, i birilli, il lancio della ruzzola e il gioco delle freccette. Il progetto è partito su iniziativa della professoressa Elena Vitali, che aveva conosciuto il mondo degli sport e dei giochi tradizionali in occasione dei centri estivi organizzati sul territorio con il coinvolgimento della Figest. Una quarantina gli alunni e le alunne coinvolti complessivamente tra le tre classi delle medie del plesso di Serravalle e la pluriclasse del plesso di Fiastra. Il progetto scuola dedicato ai giochi della tradizione è ottimamente riuscito grazie anche alla risposta del dirigente dell’Istituto comprensivo “Ugo Betti”, Francesco Rosati, che ha dato piena disponibilità alla possibilità di ospitare le speciali lezioni in classe. I ragazzi e le ragazze si sono mostrati molto interessati e hanno salutato con entusiasmo e grande partecipazione il progetto, che verrà replicato in futuro.