In occasione della Giornata nazionale degli alberi domani (lunedì 22 novembre) gli alunni e le alunne dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino saranno coinvolti nel progetto di educazione e cultura ambientale denominato “Un albero per il Futuro” promosso, in tutta Italia, dal ministero della Transizione Ecologica attraverso i Carabinieri Forestali e di concerto con le istituzioni scolastiche.
L’iniziativa, rivolta più in generale alle scuole di ogni ordine e grado, si pone il fine di rendere studenti e studentesse consapevoli dell’importanza del ruolo degli alberi e della funzione che le foreste esercitano per il contenimento dei cambiamenti climatici e per la conservazione dell’ambiente.
I Carabinieri Forestali del comando stazione di San Severino consegneranno a insegnanti, studenti e studentesse, alcuni alberi di differenti specie che verranno messi a dimora negli spazi verdi della scuola.
Ogni albero sarà georeferenziato e andrà a costituire un elemento di quel “Bosco diffuso” che accomunerà le giovani generazioni all’interno delle scuole di tutta Italia nel progetto www.unalberoperilfuturo.it. Gli alunni, ma anche tutti quelli che lo vorranno, potranno seguire poi in tempo reale la crescita numerica del “bosco diffuso”. Il momento maggiormente significativo della giornata di lunedì sarà tenuto a Palermo con una manifestazione che si terrà presso l’aula “bunker” del carcere dell’Ucciardone e che vedrà la consegna, a oltre cento scuole della Sicilia, di un esemplare di “Albero di Falcone”. In vista dell’appuntamento nei giorni scorsi alcuni alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, alla presenza del dirigente scolastico professor Sandro Luciani, hanno voluto consegnare al sindaco della Città, Rosa Piermattei, un lavoretto dedicato proprio alla particolare giornata e alle tante azioni di sensibilizzazione in materia ambientale che coinvolgono proprio le scuole settempedane. Con l’elaborato il primo cittadino ha ricevuto anche un interessante riproduzione, con tanto di disegno realizzato dai piccoli alunni, dell’“Alfabeto dell’albero” dove tra le frasi associate alle varie lettere si legge: “Dentro il cuore, in mezzo al armo, fiorisce la speranza nel domani”. L’alfabeto, alla lettera Z, termina con un invito messo nero su bianco dai ragazzi: “Zitti facciamo piano, tutti insieme ci sosteniamo”.