Un rapido racconto fotografico dell’anno scolastico terminato ad agosto e la voce di Camilla Ruffini che ha cantato Credo di Giorgia hanno fatto da prologo, nel cortile del liceo, alla cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti e alle studentesse che si sono “maturati” nel 2020 e alla premiazione delle eccellenze con borse di studio del fondo Sara Ciccarelli.
Scusandosi del ritardo, peraltro da imputare alla pandemia, la dirigente Annamaria Marcantonelli ha salutato tutti i numerosi presenti (nel pieno rispetto delle norme, era davvero gremito il cortile della scuola ed offriva uno splendido colpo d’occhio) con parole di riconoscenza, soprattutto indirizzate agli studenti e alle studentesse, i più colpiti da questa situazione emergenziale ed i più sofferenti a causa di una privazione di “socialità” che entra nel terzo anno: «Ringrazio tutti voi presenti, voi graditissimi ospiti per averci voluto onorare della vostra presenza, voi insegnanti, voi operatori scolastici, voi genitori, ma soprattutto voi studenti che, nonostante tutte le difficoltà che stiamo incontrando, riuscite sempre a risultare la miglior parte della scuola, della nostra scuola, della nostra vita.
Abbiamo voluto fortemente questo momento di aggregazione, di festa, di evidenza, perché abbiamo un gran bisogno di stare insieme, di ritornare a frequentarci, di abbandonare le barriere, pur consapevoli che non sarà possibile ancora completamente e consci, ancor più, che non possiamo abbassare la guardia neppure di un millimetro. Sta per iniziare un altro anno scolastico e combattiamo ancora un nemico infido ed imprendibile, pur nella consapevolezza che la necessità di ritornare alle lezioni in presenza, tutti, sempre, sia diventato un bisogno ineludibile. Dobbiamo essere ottimisti e continuare a lavorare alacremente, tutti. I nostri ragazzi hanno il diritto di poter costruire il loro futuro. Il nostro compito è delicato perché nelle nostre aule si sta preparando l’avvenire della nostra storia. E noi abbiamo questa consapevolezza. Grazie ancora a tutti, presenti e assenti: la nostra scuola sarà sempre la vostra casa».
Impossibilitati ad utilizzare il teatro Lauro Rossi, come di consuetudine, sono stati la scuola ed il suo cortile la hall di questo bellissimo evento.
Hanno condotto la manifestazione David Romano e Camilla Ruffini, convincente artista canora oltre che superlativa studentessa (una delle eccellenze del linguistico con una media superiore al 9); presente massicciamente l’amministrazione comunale di Macerata, col sindaco Sandro Parcaroli che non ha voluto mancare l’appuntamento rientrando in anticipo dalle vacanze, la vice sindaco Francesca D’Alessandro e l’assessore Katiuscia Cassetta; il dirigente della USP Roberto Vespasiani, il professore Giorgio Trentin per Unimc ed Istituto Confucio, il professore Pierluigi Stipa dell’Università Politecnica delle Marche.
Ospite d’onore, personaggio di spessore e di grande cultura, noto volto televisivo, Roberto Giacobbo.
Il giornalista e scrittore ha incantato la platea con le sue storie mirabili, sempre dense di contenuto e di interesse, raccontate con quella semplicità e quella leggerezza ed improntate sempre ad un forte ottimismo, alla voglia di sapere, alla passione e alla pratica della curiositas, vero e proprio motore e segno di riconoscimento della natura umana. Ha inoltre anticipato una nuova trasmissione tv, Mistery Land, curata da lui e condotta da Alvin ed Aurora Ramazzotti, dedicata ad un target di pubblico giovane ed ha invitato tutti, raccontando anche la sua esperienza col Covid, ad apprezzare la vita e ringraziarne chi l’ha resa possibile. «Voi siete fortunati – ha detto Roberto Giacobbo agli studenti – perché state studiando e potete studiare. Dovete sapere che l’Italia, col suo territorio, si trova in quel 10% del mondo più fortunato; e la percentuale di chi può frequentare l’università dopo il liceo è dell’1% nel mondo: pensate a quanto siete fortunati e pensate a quei 99 ragazzi meno fortunati che sperano in voi perché possiate migliorarlo il mondo».
La consegna dei diplomi è stata tenuta a battesimo dalla dirigente e, a turno, dagli ospiti; la premiazione delle eccellenze è stata preceduta da un breve ricordo della professoressa Sara Ciccarelli da parte di Emy Morelli, già studentessa del liceo.
Nel corso della premiazione si è esibita anche la giovanissima Benedetta Nasini, studentessa del classico e splendida promessa, peraltro largamente mantenuta, del violino, con diverse esecuzioni impeccabili e molto applaudite.
L’evento è stato trasmesso in diretta sul canale Youtube del Liceo e sulla pagina Facebook del Liceo.
Sono veramente deluso dalla scelta di invitare un personaggio come Giacobbo, noto per avere contribuito a diffondere teorie pseudo scientifiche ormai sbugiardate da decenni. Mio figlio frequenta il liceo classico, spero che la scelta sia stata imposta alla presidenza, perché altrimenti sono costretto a ridimensionare molto la scelta fatta.