Serena Ventura vestirà la maglia della Torres Sassari. La notizia è di quelle importanti, perché riguarda la giovane atleta di San Severino che si sta facendo strada nel calcio che conta, seguendo le orme di alcuni suoi concittadini, alcuni dei quali arrivati in Serie A e B. La giocatrice settempedana (classe 2004) compie dunque il grande salto approdando nella squadra sarda che milita in Serie B e così la sua carriera inizia a farsi davvero interessante. Dopo essere cresciuta nelle giovanili della Settempeda, Serena aveva scelto la Jesina per la prima esperienza lontano da casa e nel club marchigiano, dopo il primo anno vissuto nel campionato Primavera, ha esordito a soli 14 anni tra le “grandi” mettendo insieme diverse presenze in Serie C, alcune delle quali da titolare e corredate da qualche gol. Questi exploit di Serena hanno attirato le attenzioni di molti addetti ai lavori e tra le tante squadre interessate alla giovanissima attaccante (in realtà sono diversi i ruoli in cui Serena ha giocato: esterno, mezzala e trequartista) l’ha spuntata la Torres.
Inizia così per il talento di San Severino una nuova e affascinante avventura in una delle società più blasonate del panorama calcistico femminile italiano. Torres che vuole fare una stagione di vertice, non nascondendo ambizioni di promozione in Serie A e Serena, accolta ufficialmente dal club di Sassari in questi giorni, sarà chiamata a recitare la sua parte per diventare una delle protagoniste della squadra. L’avventura sull’isola dovrà servire a Serena Ventura come esperienza e come passaggio fondamentale per crescere, non solo tecnicamente e tatticamente. Ecco le sue prime parole da nuova giocatrice della compagine di Sassari. «Ho scelto la Torres perché è un ottimo club e so che mi darà l’occasione per per crescere e migliorare sotto ogni punto di vista. È una grande sfida per me. La affronterò al massimo, impegnandomi sempre e sfruttando le mie qualità. Darò tutto per aiutare la squadra cercando di fornire un contributo importante per il grande obiettivo che avremo quest’anno, cioè salire in Serie A. Sono consapevole che dovrò lavorare molto, ma non mi spaventa e mi sento pronta. Ho fatto questa scelta proprio per questo e non vedo l’ora di iniziare».