Torna sabato 17 luglio a partire dalle 10 l’appuntamento con il Festival dei Bambini che si svolge all’interno della manifestazione “Le Parole della Montagna” e che presenta quest’anno il tema del “respiro”, con una serie di importanti spunti e riflessioni anche per i bambini e le bambine. La cornice è sempre quella del borgo di Smerillo nel Fermano, che offre i suoi vicoli, le sue piazze, i suoi sentieri e i suoi boschi ad un’esperienza divertente ed emozionante, dedicata ai bambini e alle bambine, ma non solo.
Il percorso è ormai collaudato: il ritrovo è al punto informazioni all’inizio del paese, da lì, sotto la guida di Alessandro Tossici, responsabile del CEA di Smerillo, si partirà per una passeggiata nel bosco alla scoperta della flora e fauna locale. Sono previste alcune pause dove Elena Belmontesi, l’organizzatrice del festival dei più piccoli, leggerà alcuni racconti. Al ritorno in paese i bambini e le bambine sono invitati al divertente spettacolo “I debiti di Babbeo” con i burattini di Fabiano D’Angelo.
Saranno inoltre allestiti dei laboratori interattivi, come ad esempio “La via del freddo” di Andrea Bianchi, editore del magazine online MountainBlog, che consisterà in un percorso a piedi nudi nelle acque fredde del fiume Tenna, per fare esperienza del metodo che combina il cammino a piedi nudi in natura con facili esercizi di respiro, di equilibrio e di propriocezione. O anche “Il respiro: il linguaggio della vita” di Arianna BittiIl, un laboratorio che permetterà di approfondire il potere guaritore del respiro e la capacità di connettersi al proprio progetto di vita.
La protagonista dell’intera manifestazione è infatti una Parola, suggerita ogni anno dalla montagna, intorno a cui ruota l’intero programma del festival, ricco ed intenso. Per l’edizione 2021 la parola scelta è “Respiro”, perfettamente in tema con il periodo che stiamo vivendo. Infatti nella sezione dedicata ai bambini le attività ruotano attorno a questo tema proponendo anche delle attività di consapevolezza del respiro e rilassamento.
Il percorso nel bosco non è accessibile ai passeggini. Si raccomanda abbigliamento comodo, scarpe da ginnastica o da trekking, acqua al seguito e puntualità: alle 10 si parte.