Avventura senza tempo tra luci e ombre di Dante, questa la fantasmagorica rappresentazione scenica degli alunni e delle alunne delle classi seconde medie di San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano dell’istituto comprensivo “Vincenzo Tortoreto”, andata in scena nell’ambito del progetto “Sanginesio per Dante”, promosso dal Comune di San Ginesio e dal Centro internazionale studi Gentiliani (Cisg).
La redenzione di Dante che, guidato dal poeta Virgilio attraverso i passaggi oscuri dell’Inferno alle aperture del Purgatorio, arriva nella luce divina del Paradiso, dischiusa ai suoi occhi dall’amore spirituale di Beatrice, è stata simbolicamente rappresentata dai 40 ragazzi attori e ragazze attrici coinvolti in un’azione teatrale dal vivo, sorprendente per le soluzioni creative. Tra queste, e solo per citare i passi salienti, le movenze fratte su un ritmo hard rock del primo gruppo di ragazzi vestiti di nero, che mimavano le varie pene dei dannati mentre un narratore declamava terzine significative della cantica. Il passaggio alla montagna del purgatorio avveniva sotto un tunnel ascendente di un altro gruppo di figuranti vestiti di tuniche grigie: le anime in cerca della salvezza ritmate su un pezzo strumentale di Pink Floyd.
Il Paradiso infine, annunciato da una Beatrice svolazzante in veli rosa su un monopattino, si presentava in un tripudio di anime candide, coronate d’ulivo, che gioivano in una danza ordinata modulata su un canto gregoriano sempre più travolgente, mentre una miriade di palloncini bianchi invadevano la scena. Chiudeva il narratore, raccontando brevemente quanto tutti avevano appreso dalla lettura dell’opera maggiore del sommo poeta Dante propedeutica alla recita.
Una grande soddisfazione per le insegnanti referenti e la preside dell’istituto per il successo sotto il profilo formativo e didattico-didascalico di questo evento che ha rappresentato il secondo appuntamento del contenitore “Sanginesio per Dante”. Quest’ultimo, iniziato con una incisiva “lectio magistralis” del professor Diego Quaglioni, propiziata dal presidente del Cisg, sul raffronto tra l’opera politica “Monarchia” di Dante Alighieri e quella di Alberico Gentili, entrambi alla ricerca di un ordine universale, proseguirà nel prossimo fine settimana con l’apertura della Exhibition “Sanginesio e l’aldilà di Dante” nell’Oratorio dei Lumi, e continuerà fino a settembre con altri appuntamenti contrassegnati da firme illustri della dantistica, della storia dell’arte e con una annotazione di colore locale su San Ginesio ai tempi di Dante.
Far amare e far comprendere il Dante della “Divina Commedia” a ragazzi e alle ragazze della scuola secondaria non è facile ma, adottando le dovute strategie, si riesce a trasmetterne il messaggio universale risultante da quel cammino verso la virtù che passa attraverso la sofferenza, i fallimenti e il riscatto dall’imperfezione degli esseri umani. In questo percorso anche l’uomo di oggi può trovare un necessario sostegno per affrontare le prove della vita e una vigorosa risposta ai suoi dubbi. Insomma, chi vuole ce la fa.