Lucia Tartufoli, alunna della scuola media “Ricci” di Montecosaro è la vincitrice del premio del pubblico al concorso Ethika ets “Io Sono Arte 2021 Awards”. Lo ha scoperto sabato seguendo con i compagni ele compagne la diretta youtube della premiazione dall’Abbazia della Vangadizza, Badia Polesine (RO).
Cinque i ragazzi e le ragazze dell’istituto S.Agostino che sono riusciti a superare le selezioni ed arrivare in finale tra i 30 scelti in tutta Italia: oltre a Lucia, Filippo Bufarini, Giammattia Palanga, Francesca Scocco e Imran Rafea abilmente guidati dalla professoressa Cinzia Paciaroni.
Oltre 195 opere, oltre 2mila i voti arrivati sul sito ufficiale per decretare il premio del pubblico, più di 7mila scuole nazionali sono state interessate dal contest e i finalisti in nomination si sono contesi i premi in palio, offerti dalle società in collaborazione, Alisea, ToyColor, Luca Martini fashion company.
Sul posto a seguire studenti e professori l’addetto stampa di istituto Miriam Marzetti che ha carpito ogni emozione trapelata e intervistato i protagonisti.
«Prima della diretta, la professoressa Cinzia Paciaroni ha risposto a qualche domanda.
Non è la prima volta che partecipa a dei concorsi con i suoi studenti, come mai sceglie anche questo metodo nella sua attività di docente?
«I concorsi sviluppano la sana competitività e quindi creano una motivazione che va al di là della didattica e della restituzione di un compito, poi nella vita i ragazzi si troveranno sempre davanti a concorsi da affrontare, e quindi meglio imparare con noi che li guidiamo.»
Sembra scegliere concorsi che vanno a toccare temi sociali o che sono indetti da associazioni che insegnano a pensare alla natura e all’ambiente invece di scegliere competizioni che garantiscano premi economici, come mai?
«Credo fermamente che la finalità didattica debba essere quella di tirar fuori la dolcezza e la gentilezza verso ogni forma di vita naturale, animale e umana. I concorsi sociali hanno sempre uno scopo educativo».
Lo scorso anno la stessa classe arrivata in finale quest’anno ha vinto il primo premio del concorso indetto dall’associazione “Cavallino Clop”, ci sono dei futuri artisti ed artiste tra i banchi della Ricci?
«Sì indubbiamente, ci sono tanti ragazzi dotati: alcuni ancora inconsapevoli delle loro potenzialità che un giorno diventeranno grandi artisti, per questo continuo a insistere senza fermarmi. Comunque vada, oggi i miei alunni hanno già vinto, penso poi che l’emozione e la sconfitta servano comunque come bagaglio per le future vittorie».
Ore 11.05 l’emozione cresce e tra i banchi i ragazzi cominciavano a essere ansiosi di conoscere i risultati. Nessuno di loro credeva di essere realmente in lizza per il primo posto, quelli che sono iniziati come semplici compiti si sono trasformati grazie alle matite colorate in idee e sogni. Le opere di questi giovani rappresentano etica, ambiente, equilibrio, rinascita; ognuno di loro ha cercato di trasformare un pensiero in opera grafica e, a quanto pare, cinque di loro ci sono riusciti sicuramente arrivando fino all’ultimo step della selezione.
Quando il countdown inizia scende il silenzio nell’aula; l’audio non è dei migliori ma ecco che si arriva al momento cruciale: ore 11.30, la presentatrice dell’evento Cristina Chinaglia, in una versione del tutto fashion con gli abiti messi a disposizione da Luca Martini Fashion Company, annuncia che il primo premio, assegnato grazie ai voti del pubblico, va a Lucia Tartufoli classe 2A scuola secondaria “Ricci” dell’I.C. S.Agostino di Civitanova.
Applausi e gioia di tutta la classe perché, citando le parole della professoressa Paciaroni “E’ un grande orgoglio, con questa vittoria abbiamo vinto tutti, tutta la classe, la scuola e l’istituto”
I complimenti arrivati dalla dirigente scolastica Roberta Capriotti, dalla prof Katia Capriotti primo collaboratore della ds e dalle responsabili di plesso proff Sara Ferrini Sara e Francesca Montecchia si uniscono a quelli di tutta la redazione sia alla studentessa vincitrice sia ai compagni finalisti che ricordiamo vedranno le loro opere inserite nell’albo d’oro del concorso.
Un particolare ringraziamento alla docente Prof.ssa Cinzia Paciaroni che ha reso il suo ruolo di docente di arte non una semplice professione con lo scopo di insegnare la materia, ma quello di riuscire a coniugare alla realtà l’etica, l’impegno per l’ambiente e per la società.