“Ti racconto la favola della buonanotte” non si ferma, anzi raddoppia. Le lezioni sono riprese in presenza ma l’incontro serale è diventato ormai un rito, una piacevole abitudine e l’istituto comprensivo via Piave Morrovalle, dopo aver conquistato bimbi e bimbe dell’asilo, si spingono oltre a ragazzi e ragazze della secondaria.
Durante il corso delle settimane di chiusura per la sospensione delle attività didattiche a causa della pandemia, i bambini e le bambine delle scuole dell’ Infanzia dell’Istituto Comprensivo Via Piave di Morrovalle hanno continuato a collegarsi nella fascia oraria serale dalle 21 per godere dei racconti proposti da esperti esterni che a titolo gratuito hanno donato una favola della buonanotte ai bambini, alle bambine e alle numerosissime famiglie presenti.
Sono entrati in punta di piedi, nelle case l’architetto Eleonora Rampichini con una storia di Bruno Munari, Zoo, e il poeta maceratese Filippo Davoli con la Pastorella e lo Spazzacamino di Andersen.
Giovedì 15 aprile sarà la volta dell’attrice di teatro Elena Fioretti, con la storia di Elmer l’elefante variopinto, di David Mc kee .Seguirà poi l’attrice del teatro Dei Picari Lucia De Luca la prossima settimana.
Nonostante però finalmente le lezioni siano ripartite in presenza, il progetto dell’IC di Via Piave di Morrovalle “Ti racconto la favola della buonanotte” continua e raddoppia con i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria “Canale”.
La referente dei progetti di teatro Elena Bisacci insieme all’Associazione Culturale Magma, presenteranno infatti “I racconti del mistero”. Si tratta di tre serate in diretta on line, tre venerdì pensati per far trascorrere un momento diverso agli alunni e alle alunne che hanno sospeso tutte le attività ludico-ricreative a causa della pandemia in atto. Un viaggio alla scoperta dei migliori autori del genere Horror: Edgar Allan Poe e Howard Phillips Lovecraft. Gli appuntamenti inizieranno venerdì 16 aprile alle 21:15 con “Il cuore rivelatore” di E.A. Poe letto e interpretato da Elena Fioretti e Chiara Spernanzoni (classi prime) per poi proseguire il 23 aprile allo stesso orario con “La lettera Rubata” di Poe presentato da Francesca Rossi Brunori (classi seconde) per concludere con “L’Estraneo” di Lovecraft (classi terze) che verrà letto il 30 aprile alle 21:30 da Gian Paolo Valentini. Al termine di ogni lettura i giovani spettatori e le giovani spettatrici potranno porre delle domande agli interpreti sia per quanto riguarda i testi sia per quanto riguarda l’interpretazione e la modalità di lettura ad alta voce. Il ciclo di appuntamenti si lega al progetto “Teatrando e Cinemando” una serie di laboratori legati alle arti del Teatro e del Cinema che l’istituto è riuscito a portare avanti con coraggio e caparbietà pur con le difficoltà dovute alla chiusura delle scuole e alla rimodulazione della didattica. Gli alunni e le alunne potranno vedere i loro insegnanti “in azione” e capire come mettere in pratica quello che hanno appreso durante i laboratori. Un’iniziativa innovativa, significativa e importante anche per sostenere il mondo della Cultura e dello Spettacolo dal Vivo che è stato un dei settori più colpiti (proprio insieme alla Scuola) dalle restrizioni dovute alle disposizioni in merito all’epidemia da Covid19.
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