«Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 28 attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica” a giovani che nel 2020 si sono distinti per l’impegno e le azioni coraggiose e solidali, e rappresentano, attraverso la loro testimonianza il futuro e la speranza in un anno che rimarrà nella storia per i tragici eventi legati alla pandemia. Tra essi anche il nostro giovanissimo concittadino Riccardo Amicuzi». A darne l’annuncio il comune di Potenza Picena, che si unisce ai festeggiamenti per il 14enne che fin da giovanissimo si è distinto per il suo talento nella scrittura e nella narrazione.
«Impegnato in ricerche che confluiscono in scritti sulla prima e la seconda guerra mondiale, dove emergono le figure dei caduti per la nostra libertà, Riccardo Amicuzi, 14 anni, è stato premiato per la passione e l’impegno che sostengono, sin da giovanissimo, la sua vocazione di narratore – dice il Comune -. Con sensibilità ha indagato storie di persone e comunità e le sue qualità di giovane scrittore hanno già meritato numerosi e pubblici apprezzamenti. Ha partecipato con i suoi lavori a numerosi concorsi a livello regionale, nazionale e internazionale ricevendo premi e riconoscimenti. Grazie a queste apprezzate e precoci qualità ha ricevuto, ad appena 9 anni, la cittadinanza benemerita dal Comune di Potenza Picena. Riccardo ha poi ottenuto, a 13 anni, la menzione speciale nel concorso internazionale “Gran Giallo Città di Cattolica 2019” per la sensibilità storica messa in mostra nel suo racconto. Partecipa volentieri a eventi locali, nei quali presenta i suoi testi e cerca di testimoniare il rispetto per il prossimo e per i più svantaggiati, insieme all’amore per il territorio, le tradizioni e la storia».
La sindaca Noemi Tartabini sottolinea come sia «un riconoscimento importante per Riccardo ma che dà lustro a tutta la nostra comunità. I più sinceri sentimenti di apprezzamento e stima da parte dell’amministrazione comunale vanno a Riccardo Amicuzi e alla sua splendida famiglia che lo ha sempre sostenuto. Aggiungo le mie personali congratulazioni ed un forte abbraccio. Bravo Riccardo, sei un esempio per i nostri giovani».