«Donare un libro a un bambino e alla sua famiglia nei primi anni di vita è un investimento per il futuro, un futuro da lettori per la prossima generazione». Sono le parole del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che, insieme all’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta e accompagnato dal dirigente Gianluca Puliti, stamattina ha fatto visita al nido d’infanzia Gian Burrasca per consegnare un libro ai bambini in occasione del Natale. Il dono del libro è un investimento che il Comune di Macerata fa da diversi anni per tutti i bambini dei nidi d’infanzia, insieme alla promozione delle numerose azioni messe in campo dalla rete dei volontari Nati per Leggere, in collaborazione con la biblioteca Mozzi Borgetti. «Leggere un libro a un bambino è un gesto d’amore. Doniamo libri con l’augurio che nelle famiglie i gesti d’amore si moltiplichino e diventino delle sane abitudini quotidiane – dice l’assessore Cassetta, ricordando come – studi consolidati hanno accertato quanto sia fondamentale avvicinare precocemente i bambini alla lettura, sia per lo sviluppo cognitivo e fisico, sia per attenuare e, se possibile, eliminare le situazioni di svantaggio sociale».
Anche in questo Natale diverso dal solito, l’Amministrazione comunale guarda al futuro investendo sulle nuove generazioni con un dono che vuole portare nelle case dei bambini più piccoli bellezza, calore e allegria. Sono tre i titoli selezionati quest’anno per i piccoli dei nidi comunali. “Dalla finestra”, di Émile Jadoul (Pulce Edizioni). Un divertente libro dal finale del tutto inatteso con elementi fondamentali per l’acquisizione delle strategie narrative, indispensabili per rendere il bambino un futuro, forte lettore. Un libro sull’amicizia, un dono che esorta a cambiare punto di vista, o meglio a stare attenti a tutti i dettagli. “Il carnevale degli animali” di Elisabetta Garilli, di Valeria Petrone, di Camille Saint-Saëns, dell’Orchestra di Padova e del Veneto, di Giovanni Battista Rigon e del duo pianistico Alberti – D’Errico (Carthusia Edizioni). Esemplare nella sua semplicità, lieve e divertente, rappresenta l’introduzione ideale alla musica classica. È una suite costituita da 14 pezzi brevi che simulano una parata di animali, con figure e parole insieme che concorrono a rendere viva e presente la composizione. Il bambino può comprendere così che la musica è in grado di evocare gesti, azioni, movimenti e di suscitare emozioni. “Tutti i baci del mondo” di Nancy Tafuri (Il Castoro). «Tutti i cuccioli amano i baci. Il pulcino ama i baci coccodè. Il vitellino ama i baci muu». Inizia così il libro che racconta con grandi e dettagliate illustrazioni il legame di amore che unisce ogni mamma al suo cucciolo. Non solo risponde al bisogno di rassicurazione che il bambino avverte in ambito affettivo, ma propone anche una carrellata di animali, dei loro versi, del contesto in cui vivono.
«Il vostro e nostro impegno – hanno sottolineato gli amministratori durante l’incontro con le educatrici – è nel sostenere la genitorialità e la consapevolezza dell’importanza di soddisfare i bisogni fondamentali dei bambini, in particolare quello di crescere in un ambiente ricco di stimoli vicino a persone che sappiano parlargli con affetto e intelligenza, con rispetto e onestà». La visita ai nidi comunali per il dono del libro proseguirà il 18 dicembre con l’Arcobaleno, Topolino, Mi e Ma, il 21 dicembre con il Grande Albero e Aquilone.