«Si cancelli l’idea che “i ragazzi di oggi non sono più come quelli di un tempo, sono vandali o criminali” frase che troppo spesso sento dire. Noi giovani dobbiamo essere il futuro dell’Italia e dobbiamo essere il pilastro della cultura». Leonardo Campugiani, 18 anni di San Ginesio ne è convinto e la sua parte la fa abbondantemente.
Il 23 agosto 2019 è diventato utente di Wikipedia con il nickname Campus27, questo grazie alla sua bisnonna Rosa Quarchioni di 97 anni. «Tutto è iniziato con il terremoto del 2016. La mia bisnonna è venuta a vivere con me perchè la sua casa era inagibile. Lei parla spesso della guerra e mi ha raccontato più volte un triste episodio avvenuto nel nostro territorio in cui tre giovani partigiani morirono fucilati. Io mi sono sempre chiesto se fosse vera e per questo ho cominciato a cercare documenti ufficiali che lo confermassero Mi raccontava sempre questa storia e mi sono sempre chiesto se era vera. Cercando su internet ho trovato documenti ufficiali che me lo confermavano».
A colpire Leonardo è stata la carenza di informazioni e notizie storiche sul territorio maceratese. «Ho deciso di condividere il mio sapere con gli altri. Dal 2019 ho iniziato ad aggiungere contenuti e, ad oggi, sono creatore di più di 100 pagine che trattano di politica, storia, geografia, biografie e architettura. Le mie pagine sono molto lette, sono arrivato anche a 18mila visualizzazioni».
Leonardo ha anche imparato da solo il linguaggio html e tradotto diverse pagine dall’inglese, dal francese, persino dal russo e dall’ucraino, utilizzando i contenuti disponibili in rete. Wikipedia ha riconosciuto l’importanza dei suoi contributi inviandogli una lettera di ringraziamento, firmata da Wikimedia Italia. E Leonardo ringrazia la scuola, in particolare l’istituto tecnico “Gentili” dove frequenta il liceo scientifico e si diplomerà alla fine dell’anno: « La scuola mi ha aiutato nel mio percorso e nel mio sogno di divulgare la cultura. Mi ha fatto appassionare negli anni della storia, dell’arte e della filosofia».
Proprio con la sua scuola avrebbe voluto implementare il suo progetto. «Ho proposto di dedicare qualche ora al nostro territorio che di solito è snobbato dai programmi scolastici e di creare, attraverso Wikipedia, un punto di incontro con i miei coetanei. Ma il lockdown ha bloccato tutto. Durante un’interrogazione a distanza, ho raccontato alla mia ex professoressa di italiano Federica Tosti la mia idea e mi ha spronato a non rinunciarci e a proporla al Comune di San Ginesio».
A questo punto Leonardo ha fissato un appuntamento con il sindaco Giuliano Ciabocco e gli ha esposto le sue intenzioni. «Al colloquio ero molto emozionato ma il sindaco è stato disponibile. Ora sono diventato guida turistica volontaria di San Ginesio e quando ci sono dei gruppi da accompagnare vado io, per piacere personale perchè la storia mi appassiona».
Ora Leonardo sta coinvolgendo anche dei suoi amici. «Alessandro Arrà e Roberto Fedeli ora collaborano con me e stiamo anche pensando di fondare una associazione».
Ma non chiamatelo secchione: «Sono nella media, preferisco la mia attività culturale che andare a scuola».