Castelraimondo ieri ha fatto il tifo per la nuotatrice 16enne Linda Belfiori, impegnata agli assoluti d’Italia Settecolli di Roma, dove ha disputato la gara dei 200 dorso con un tempo di 2 e 28, che ha segnato un ritorno agli impegni agonistici, dopo lo stop imposto dal Coronavirus. Per la portacolori della Vela nuoto Ancona, insieme ai colleghi di vasca ieri è una giornata di trepidazione, in attesa di disputare la gara. Una grande soddisfazione per la giovane nuotatrice castellana essersi qualificata per il campionato assoluto open, dopo le difficoltà incontrate in questi mesi di blocco per l’emergenza sanitaria. Linda Belfiori aveva ottenuto un bel 2,18 nei duecento dorso a San Marino, durante le gare di febbraio, qualificandosi per Roma. Tutto fermo fino a luglio, quando ha vinto i campionati regionali disputati a Pesaro, che ha segnato il ritorno alle competizioni agonistiche per la squadra dorica, dopo il blocco imposto dalle norme contro il Covid 19. La Federnuoto, in una stagione dimezzata dal blocco, ha deciso di trasformare il Settecolli di Roma nell’occasione di assegnare i titoli tricolori. Ieri si è concluso a Roma il Settecolli Frecciarossa Campionato Italiano assoluto in vasca da 50 metri. I cinque portacolori marchigiani della Vela nuoto Ancona, Emanuel Turchi, Eugenio Vecchietti, Veronica Montanari, Linda Belfiori e Arianna Ferri sono tornati a casa, insieme ai tecnici Sandro Paolinelli e Mattia Baldella con risultati alterni, confortanti soprattutto sulle distanze brevi.
Ma c’era da aspettarselo: dopo il lockdown e la ripresa, il top della forma è ancora lontano. Emanuel Turchi quattordicesimo sui 50 dorso (26″23), decimo sui 100 dorso (55″98) e nono sui 200 dorso (2’01″32); Eugenio Vecchietti ventunesimo sui 50 farfalla (24″71) e venticinquesimo sui 100 farfalla (55″50), Veronica Montanari nona sui 50 dorso (29″61), quattordicesima sui 100 dorso (1’03″60) e ventesima sui 200 dorso (2’19″45), Linda Belfiori trentatreesima sui 200 dorso (2’28″08), Arianna Ferri ventinovesima sui 50 dorso (30″46) ma con il nuovo record regionale categoria Ragazzi. Un bilancio in linea con le aspettative, come conferma Sandro Paolinelli: «Si è sentita tanto la mancanza di lavoro a monte – spiega -. Archiviamo questa parte di stagione, nella speranza che quella che sta per iniziare sia migliore».