Sai cos’è la Venarella? E’ difficile che tu lo sappia almeno che non te lo abbia raccontato qualcuno che vive a Fiuminata. E a Fiuminata chi conosce meglio la Venarella e può raccontartene tutta la storia è il suo custode speciale. Non a caso si chiama Angelo ed è l’eterno “giovanotto” della via nonostante i suoi quasi cento anni.
Finora ha sempre curato la Venarella e racconta che anticamente sua madre e tutte le donne del luogo vi si recavano puntualmente per fare il bucato. Così alcuni abitanti della via, armati i pala, piccone e soprattutto di tanta buona volontà, hanno pensato di riportare alla luce l’antico lavatoio con le sue candide pietre levigate dal tempo e dalla fatica di operose mani.
La Venarella infatti costituisce senza dubbio uno degli angoli più caratteristici di questo bellissimo borgo ed è uno dei tanti laghetti naturali che riaffiorano dalla superficie del terreno che un tempo era occupato da un grande lago di cui oggi rimangono importanti pozzi naturali ( gli Stoni ) e piccole risorgive.
Per visitarla basta raggiungere Fiuminata e passeggiare lungo via Matteotti: si possono osservare i rossi pesciolini nascosti tra le pietre, oppure si può recitare una breve preghiera alla Madonnina che benedice ogni passante dall’alto di una piccola e graziosa edicola.
Ora la Venarella ha anche un nuovo ospite: un aitante ranocchio! Fanciulle del reame provate a baciarlo, forse si trasformerà in un bellissimo principe azzurro.