Il liceo artistico “Cantalamessa” prosegue convintamente la sua attività nonostante la distanza. Il lockdown e la chiusura della scuola “Fisica” non ha consentito l’utilizzo dei laboratori che per questo tipo di scuola sono fondamentali ma questo non ha scoraggiato né i docenti, né gli alunni e le alunne che, anzi, con ancora maggiore entusiasmo, hanno realizzato progetti belli e ben fatti. saranno i loro professori a raccontare, in una serie di interventi, le loro idee e i progetti realizzati.
Ad iniziare è Martina Pesaresi docente di Progettazione di Architettura e Ambiente.
«In questo periodo scolastico particolare gli alunni e le alunne del liceo artistico Cantalamessa di Macerata non si sono arresi e hanno portato avanti molto bene i progetti assegnati disegnando con la matita, il pennino, i pantoni o con software cad più specifici, e tutti stanno comprendendo che gli strumenti per la progettazione sono tanti, l’importante è l’idea, che nonostante il lockdown generale nell’animo dei ragazzi non si è fermata, anzi, ha prodotto tanti modelli interessanti. Visto poi che la progettazione architettonica è nella sua definizione “anticipare le problematiche e le esigenze offrendo soluzioni”, bravi sono stati i ragazzi delle classi 3A, 4A e 5A, che stanno lavorando all’ideazione di schermi parafiato personalizzati da inserire nei loro banchi, perché la scuola manca tanto e non vedono l’ora di ritornare in aula anche con il distanziamento sociale.