Nei giorni scorsi, a Sant’Angelo in Pontano, ha avuto luogo la prima edizione del “Sant’Angelo Carnival”, con la sfilata di diversi carri allegorici e di numerosi e colorati gruppi mascherati. Una tradizione quella della sfilata, che risorge nel paese dopo circa cinquant’anni e che testimonia la sua voglia di ritrovare nuova vita, una sua nuova dimensione anche giocosa dopo i tempi funesti del sisma. La buona riuscita della manifestazione è stata possibile grazie all’impegno della nuova amministrazione comunale, che ha saputo lavorare in piena sinergia con la pro loco paesana, dando vita, così, ad un evento colorato e festoso, cui la cittadinanza ha risposto con entusiasmo. Molti sono stati i gruppi mascherati ed i carri allegorici creati dai cittadini per l’occasione, in collaborazione anche con i bambini e le bambine delle scuole ed il paese ha dimostrato il suo desiderio di riscatto, riportando la musica e la gioia per le vie del centro in un contesto quasi fiabesco, quale è quello del centro storico di Sant’Angelo in Pontano.
Il corteo dei carri allegorici e delle maschere si è snodato per le vie del centro in un percorso coronato di spettatori festosi, allietato da un caldo sole quasi primaverile, per poi convergere su piazzale Trento, decorato per l’occasione, con gigantografie delle più belle maschere della nostra tradizione italiana, così come anche il palazzo del comune. La musica, i coriandoli, lo sfarzo dei colori e dei carri e l’animazione hanno fatto il resto, regalando al paese un’atmosfera di divertimento ed un momento di socializzazione che non si vedeva da oramai troppo tempo in paese. Il grazie dell’amministrazione comunale va a tutti i cittadini, che con la loro fattiva
collaborazione o con il loro contributo hanno reso possibile la buona riuscita dell’evento. In particolare, si è espressa gratitudine a tutti gli sponsor, alla pro loco e soprattutto a Robertino Paoloni, titolare della Ram Sistem nonché sindaco del vicino paese di Loro Piceno, che ha messo a disposizione della manifestazione i suoi strumenti per la realizzazione delle maschere decorative in modo del tutto gratuito.
Da ultimo, la riconoscenza dell’amministrazione va a tutte le attività commerciali del centro storico, che si sono adoperate affinché gli ospiti potessero godere della bontà dei prodotti tipici ed usufruire dei loro servigi, nonché alla Protezione Civile locale, che ha coordinato, in modo impeccabile, ogni aspetto della sicurezza, unitamente all’Associazione Carabinieri in Congedo di Ripe San Ginesio ed alle forze dell’ordine che hanno presidiato il territorio. Infine, un ringraziamento particolare va al vicepresidente dell’Associazione Gambettola Eventi ed al
maestro della carta pesta Anton Roca, i quali con la loro presenza hanno impreziosito il carnevale e rafforzato un legame di amicizia nato ai tempi del sisma e che si apre ora a nuove e più evolute forma di collaborazione. L’evento è stato un primo buon esempio di come l’unione e la sinergia tra ente comunale ed associazioni del territorio possano far rinascere a nuova vita il paese e fare da volano per una sua nuova promozione turistica. Appuntamento all’anno prossimo.