Parlare di un grave lutto familiare, della scomparsa di un grande campione del ciclismo e di un uomo umile e coraggioso ad una giovane platea di studenti e studentesse non è semplice, ma a farlo è un relatore speciale, Marco Scarponi, fratello di Michele Scarponi, il campione di ciclismo scomparso tragicamente nel 2017. Accolto dal vicepreside Leonardo Lippi, che ha portato i saluti della dirigente scolastica Maria Rosella Bitti, Marco Scarponi ha incontrato i ragazzi e le ragazze delle classi quarte dell’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli in qualità di segretario della Fondazione Michele Scarponi. Lo scopo dell’ente è quello di onorare la memoria dell’ “Aquila di Filottrano”, promuovendo una tema purtroppo ancora poco affrontato e risolto nel nostro paese, quello della sicurezza sulle strade, di uno stile di vita sostenibile e tutelato per ogni utente della strada.
Le parole di Marco Scarponi, messaggero instancabile e coraggioso, vogliono sensibilizzare le nuove generazioni alla cultura del rispetto delle norme civiche, richiamando l’attenzione di tutti, in particolare delle pertinenti autorità, sulle stragi che si compiono in strada, sulle vittime e sulle famiglie straziate dai tanti lutti, di cui purtroppo l’Italia detiene primati ancora troppo alti. Il tutto nella piena consapevolezza che ciascuno di noi può divenire ambasciatore contribuendo a fare qualcosa di importante, un passo alla volta, una pedalata dopo l’altra, affinché l’eredità di Michele Scarponi, del suo piede a terra da gregario che rinuncia alla vittoria personale per far vincere la squadra, trovi altre gambe per continuare con coraggio ed umiltà a pedalare e a vincere.