Le classi terze della scuola primaria “M. Lodi” di Matelica hanno fatto un “flash mob”, ieri al comune, per presentare le loro richieste #plasticfree. Circa 80 ragazzini e ragazzine sono arrivati in comune coperti da buste, oggetti e maschere di plastica per dire il loro no alla plastica monouso. Numerosi gli slogan che hanno scandito: “La terra non digerisce la plastica, il mare la riporta sulla spiaggia”, e ancora “La colpa è nostra, ma non siamo troppo piccoli, possiamo fare la differenza”.
Gli alunni e le alunne delle terze elementari stanno partecipando al programma di educazione alla cittadinanza “Io ho cura”, promosso dalla Rete Nazionale delle Scuole per la Pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti
Locali per la Pace. Hanno scelto di prendersi cura dell’ambiente, in particolare cercando di non utilizzare più la plastica monouso. Già da mesi, infatti, bimbi e bimbe non usano più le bottigliette di plastica a scuola, ma bevono soltanto con le borracce o con le mani e hanno coinvolto nella loro iniziativa tutti i loro compagni di scuola con un
semplice passa parola. Hanno scritto 80 letterine al sindaco, per chiedere che la loro proposta plastic free fosse estesa a tutta la scuola e poi a tutto il comune, cominciando con l’eliminare i piatti di plastica dalla mensa scolastica. Le hanno poi consegnate al primo cittadino, al vice sindaco e all’assessore alla cultura, che ne hanno letto alcune insieme a loro. L’incontro si è concluso con l’intento di proseguire il dialogo e il confronto su queste tematiche.