Un mattino diverso per i bambini e le bambine della scuola primaria “San Giuseppe” quello di ieri, quando, accolti dal suono di una tromba, hanno varcato la soglia della loro biblioteca scolastica, dedicata ad Eleonora Giustozzi, una cara mamma di una loro amica purtroppo scomparsa per una grave malattia. Proprio la famiglia di questa mamma ha consentito ancora una volta che la biblioteca vivesse un momento di poesia e condivisione con la città, che in questi giorni ha l’onore di ospitare l’attore e regista Marco Di Stefano, che con il Teatro della Comunità porterà in scena il 17 dicembre, alle 21 al teatro “Don Bosco”, lo spettacolo “Così vicino così lontano”, quest’anno dedicato ad Eleonora.
E proprio lui ha dimostrato ai bambini e alle bambine, attenti e curiosi, la bellezza delle parole, dei gesti gentili e curati, della voce e dei suoni e canzoni, ma soprattutto delle fiabe e storie. Di fronte ad un pubblico attento e silenzioso, l’attore ha letto ad alta voce le fiabe di Gianni Rodari e Jean De La Fontaine, e soprattutto ha mostrato quanto sia bella la storia scritta proprio dai bambini “Five saviours of the sea”, appena pubblicata nella bellissima versione curata da Vydia editore.
È stato un momento piacevole, in cui le note e le storie hanno invaso i corridoi della scuola, i bambini hanno potuto godere di attimi di intensa poesia e colmare la loro innata curiosità e riflettere, insieme agli adulti presenti e alle loro preziose insegnanti, su quanto sia bello ascoltare la propria voce leggere una storia, ascoltare cosa hanno da dirci gli autori, a noi, solo a noi che stiamo leggendo proprio quel testo in quel preciso istante. Un invito alla lettura, alla lettura ad alta voce e alla recitazione, grazie alla passione di un attore famoso ma generoso, che ha parlato ai bambini dell’importanza della storia e delle storie, dei libri e degli autori, del teatro e dell’arte in generale.