Recanati ha accolto il campione di motociclismo paralimpico Maximilian Sontacchi, in un incontro dedicato all’importanza della sicurezza stradale. Il giovane, già campione italiano della classe 600 e medaglia di bronzo nel trofeo Internazionale Handyrace, è rimasto sulla sedia a rotelle nel 2005 a seguito di un tragico incidente. Ormai da anni, Max è testimonial del progetto Icaro, per la sicurezza e la sensibilizzazione stradale, patrocinato dalla polizia stradale e dal Ministero degli interni. Al suo fianco, stamattina, oltre a Sa, il cane di Maximilian, addestrato dall’associazione” Il Mio Labrador” di Treia.
C’erano il passato e il presente del motociclismo ai massimi livelli: Franco Uncini, campione del mondo classe 500 nel 1982 e attuale responsabile della sicurezza del Moto Gp, e la giovanissima promessa Leonardo Battaglini, studente recanatese del secondo anno al liceo Leopardi, che sta gareggiando nel R3 Cup e che il prossimo anno sarà impegnato nel campionato italiano Velocità. L’incontro si è svolto martedì a conclusione del progetto “Non sprechiamo il sangue sulle strade”, promosso dall’Avis di Recanati in collaborazione con la polizia stradale di Macerata, e ha visto coinvolti tutti gli studenti dell’indirizzo classico, scienze umane e socio-economico del Leopardi. Ad accompagnare i campioni c’erano anche il presidente dell’Avis di Recanati Daniela Elisei, la referente del progetto Laura Borgognoni, il vicepreside Giulio Serafini e la professoressa Emma Smorlesi. La due giorni dedicata alla sicurezza stradale ha riscosso un grande successo proprio grazie a Max, che con la sua simpatia ha saputo catturare l’attenzione di tutti gli studenti e di tutte le studentesse presenti.