Interessante gita di istruzione a Ginevra per le classi quinte del Liceo Scientifico di Camerino, culminata sabato 19 ottobre nella visita al più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, il Cern (Conseil européen pour la recherche nucléaire). I liceali camerti sono scesi 100 metri sotto il livello del suolo per guardare da vicino il potentissimo acceleratore di particelle LHC (“il grande acceleratore di adroni”), lungo 27 chilometri, per 10.000 chilometri di cavi. I ricercatori hanno accompagnato gli studenti di Camerino attraverso le strutture di questo grande centro di ricerca europeo, dissertando su un argomento tanto complesso quanto affascinante, che cerca di svelare la nostra esistenza attraverso lo studio delle particelle elementari della materia. Al Cern, situato a Meyrin nel Cantone di Ginevra, al confine tra la Francia e la Svizzera, lavorano circa 3200 persone. Riunisce 21 Stati membri, tutti europei a eccezione di Israele. Le sue attività vanno però ben oltre i confini del vecchio continente: al Cern svolgono attività di ricerca circa 12mila scienziate e scienziati di 600 istituti e università, provenienti da 70 Paesi e di 120 nazionalità diverse. In pratica, la metà dei fisici delle particelle di tutto il mondo. Tra le maggiori scoperte avvenute qui il bosone di Higgs, che ha portato al Nobel i due scienziati Peter Higgs e Francois Englert.
Interessantissima anche la visita, il giorno prima, al Palazzo delle Nazioni, la maggiore sede europea delle Nazioni Unite, dove il lavoro diplomatico delle delegazioni riguarda soprattutto lo sviluppo sostenibile, il disarmo e i diritti umani. Gli studenti di Camerino hanno visitato le sale dove si tengono riunioni e convegni di interesse mondiale, che qui mobilitano i capi dei governi del pianeta, insieme a un gran numero di giornalisti, interpreti ed esperti di settore. Dopo il tour guidato, una passeggiata nell’antistante Place des Nations, dove campeggia la gigante Sedia spezzata di Daniel Berset, simbolo della lotta contro le mine anti-uomo.
Una breve, ma intensa uscita didattica per il liceo scientifico camerte, che quest’anno – prima volta in assoluto- ha aperto anche la terza sezione, a dimostrazione della validità dell’offerta formativa che prevede, come in questo caso, interessanti e stimolanti visite guidate presso università e centri di ricerca.