A Casette Verdini nasce la Pro loco giovani. Non è la prima in Italia ma nelle numerose Pro loco delle Marche non esistevano finora realtà di questo genere. I giovani della Pro loco di Casette Verdini ieri in occasione della festa delle Pro loco di tutta la regione che si è svolta all’Abbazia di Fiastra si sono presentati per la prima volta in pubblico. Il gruppo è composto da ragazzi e ragazze che vanno dai 16 ai 21 anni residenti a Casette Verdini e Sforzacosta. Eseguono riunioni autonomamente sotto la guida di un socio adulto della Pro loco principale Michela Rapari che li coordina, propongono alla stessa iniziative per il quartiere unendosi anche nella realizzazione degli eventi. Alla soddisfazione del presidente Gabriele Ranzuglia nel vedere così tanti giovani affacciarsi al mondo del volontariato, si uniscono i complimenti dal presidente regionale Mario Borroni e il presidente nazionale Antonio La Spina presenti alla festa che hanno espresso la loro soddisfazione su queste basi per un ricambio generazionale dove si dimostra attaccamento al territorio e spirito di sacrificio. Oltre alle autorità regionali e provinciali era presente anche l’assessora Alessandra Ricotta a fare le veci di sindaco di Pollenza che ha espresso le sue più sincere congratulazioni.
«Sono molto fiducioso – ha detto Gabriele Ranzuglia – di questo gruppo e cercheremo di sostenerlo a dovere in ogni situazione cercando di trasmettere la nostra passione e il nostro entusiasmo che ci hanno sempre accompagnato durante gli eventi tenendoci uniti e facendoci divertire senza far pesare la fatica del lavoro svolto». Nel programma era inserito anche un momento di preghiera e durante la messa al momento dell’offertorio ogni Pro loco ha offerto un dono caratteristico del proprio paese e Casette Verdini ha donato i propri giovani come dono alla comunità facendogli esprimere le loro intenzione in un biglietto come promessa e impegno nel volontariato.