Pieve Torina ha festeggiato sabato mattina la XV edizione di Fabulando, concorso per le scuole dedicato a Gianni Rodari, tra i più grandi autori di letteratura per l’infanzia. Molte le scolaresche presenti, alcune con rappresentanze provenienti da lontano come gli istituti comprensivi San Giovanni Bosco di Molfetta (Bari) e Campli di Sant’Onofrio di Campli (Teramo). Tra le scuole partecipanti anche alcuni istituti croati, a significare il valore internazionale del premio che già in passato ha coinvolto realtà scolastiche di altre nazioni. A fare da cornice alla cerimonia di premiazione proprio il parco intitolato a Gianni Rodari, dove campeggiano le sculture della cicala e della formica protagoniste della ben nota favola.
Lavori di classe e lavori singoli, storie, filastrocche, disegni, menabò e fantasia all’ennesima potenza sono stati raccolti nel libro della manifestazione presentato ieri e distribuito a tutti i partecipanti. Un catalogo che testimonia l’impegno degli alunni e delle alunne nel reinterpretare il messaggio pedagogico di Rodari: da “Il pinguino canterino” di Nicole Martinĉić della scuola primaria di Umago (Croazia) a “Didi e i leoni scoiattoli” di Matteo Luzi della II C di Porto Potenza Picena, dalle illustrazioni dei “Pesci del mare di Molfetta” della classe II del plesso Zagami di Molfetta a quelle del “Cielo è infinito” della classe I della scuola primaria di Camerino. Tantissimi i lavori in concorso, ed altrettanti i riconoscimenti assegnati consistenti in materiale informatico (notebook, fotocamere, stampanti, tavolette grafiche, etc…) che serviranno come supporto strumentale alle attività della classe.
A consegnare i premi sono intervenute diverse autorità del territorio «perché Fabulando non è solo il concorso di Pieve Torina, ma lo è di tutto un comprensorio che fa capo all’area montana dei Sibillini» sottolinea il neo rieletto sindaco Alessandro Gentilucci. «Ho detto ai bambini che le nostre terre sono ferite ma le nostre comunità sono forti e rinasceranno anche, e soprattutto, con il loro aiuto, con la fantasia e l’entusiasmo di cui sono naturali portatori. Il nostro obiettivo, come amministratori, è chiaro: creare le condizioni per realizzare un futuro certo e sostenibile, in termini di sviluppo, per le popolazioni che abitano questi luoghi. Lo dobbiamo a questi straordinari bambini, alle loro famiglie e alle generazioni che verranno».
Significativo il gesto compiuto dagli alunni e dalle alunne dell’ICS San Giovanni Bosco di Molfetta, una delle scuole partecipanti, che hanno deciso di raccogliere una somma, già consegnata al Comune di Pieve Torina, da destinare alla ricostruzione della palestra della scuola elementare. «Un gesto che ha un grande valore simbolico per noi» prosegue Gentilucci «proprio perché proviene direttamente dai bambini che hanno deciso di donare questa somma rinunciando alla propria gita scolastica». La cerimonia di premiazione ha visto anche la partecipazione di Marco Moschini, maestro elementare e scrittore di fiabe, che ha tenuto una breve ma intensa lezione sul significato dell’inclusione sociale e della gentilezza avvalendosi di una tecnica narrativa coinvolgente, con burattini, farfalle volanti e razzi che hanno saputo incantare sia i più piccoli che i grandi. «L’appuntamento è per il prossimo anno – conclude Gentilucci – in occasione del centenario della nascita di Rodari, per il quale prepareremo sicuramente una edizione speciale di Fabulando».