Rispondere alla domanda: “Cosa è per te la donazione?” attraverso uno spot video o un testo giornalistico. Era questo il tema della terza edizione del progetto “Donaction” rivolto alle classi degli Istituti superiori. Trentotto le scuole della Regione Marche che hanno partecipato al concorso, dieci quelle che si sono aggiudicate 900 euro ciascuna da spendere in attrezzature didattiche e viaggi d’istruzione; tra le vincitrici anche tre Istituti del maceratese. Un’iniziativa promossa dalle associazioni Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue), Lifc Marche (Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche), Aido (Associazione Italiana Donazione Organi Tessuti Cellule), Antr (Associazione Nazionale Trapianti di Rene), Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto Onlus), Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) e Adisco (sezione regionale Marche cordone ombelicale) al fine di diffondere una corretta informazione ai giovani sulla donazione di organi e tessuti, promuovendo l’importanza di diventare cittadini attivi.
Per il miglior testo giornalistico i premiati sono: l’Itcg “Antinori” di Camerino; il Liceo Linguistico di Macerata; il Liceo Classico Leopardi di Recanati; il Liceo Mamiani di Pesaro e il Liceo Marconi di Pesaro. Le scuole che hanno realizzato i migliori spot video sono: il Liceo Artistico Scuola del Libro di Urbino; il Liceo Classico Perticari di Senigallia; il Liceo delle Scienze Umane di Urbino; l’IIS Cecchi di Pesaro e il “Fermi-Sacconi-Ceci” di Ascoli Piceno. Quest’ultima scuola ha particolarmente colpito la giuria con uno spot che sarà utilizzato nella prossima edizione di “Donaction”. In particolare la classe 4F, che ha rappresentato il liceo linguistico di Macerata, ha voluto lanciare il proprio messaggio proponendo sia un elaborato scritto che uno spot. Nella realizzazione del video promozionale della durata di 30 secondi ragazzi e le ragazze hanno coinvolto anche alcuni dei loro professori, tatuandosi sulla pelle gli organi che è possibile donare esprimendo creatività e sensibilità.
Ad accogliere le classi in Regione durante la premiazione avvenuta il 23 maggio c’erano gli assessori Loretta Bravi e Angelo Sciapichetti: «Educare alla cultura del dono è necessario – ha detto Bravi – poiché apre la strada al concetto di solidarietà, all’importanza di pensare al benessere proprio e altrui». «Donaction è un progetto da portare avanti con convinzione: il volontariato è una risorsa preziosissima per il nostro Paese» ha aggiunto Sciapichetti. «Appuntamento al prossimo settembre con una novità: oltre ai questionari (oltre 1600 quelli inviati dagli studenti) e alle due sezioni del contest se ne aggiungerà una terza dedicata agli istituti alberghieri dal titolo “Il cibo si fa dono” – ha rivelato Vincenzo Massetti, coordinatore della Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche e coordinatore del progetto – Obiettivo per l’anno scolastico 2019/2020 è che Donaction venga praticato anche in altre regioni». Un’edizione che ha ricordato l’impegno e la passione di Lamberto Serpilli, ex presidente dell’Associazione Nazionale Emodializzati-Dialisi e Trapianto, deceduto pochi mesi fa. Accanto a queste realtà hanno lavorato anche il personale medico del Centro regionale sangue, del Centro regionale sangue cordonale e del Centro regionale trapianti.