Il Cleti 2019 è pronto, sulla carta, adesso non resta che giocarlo, sul campo. Saranno 37 le formazioni che prenderanno parte alla prossima edizione del prestigioso torneo di calcio giovanile riservato alla categoria Esordienti. La Junior Macerata società organizzatrice ha chiuso la fase delle iscrizioni e ora si appresta ad incontrare le varie società (ancora una volta di Marche e Abruzzo) con le riunioni preliminari utili per stilare il calendario e i gironi di qualificazione. Il “Nando Cleti” giungerà alla 34° edizione e, come l’anno scorso su disposizioni federali, vedrà sul rettangolo verde le formazioni Esordienti a 9, un cambiamento che ha un po’ limitato il bacino d’utenza e ridotto la possibilità di partecipazione per alcuni club.
Il Cleti 2019 comincerà intorno alla metà di maggio ed avrà queste protagoniste: Junior Macerata, Vigor Senigallia, Alma Juventus Fano, United Civitanova, Invictus, Veregrense, Giovane Ancona, Campiglione Monte Urano, Cologna, Villa Musone, Fabriano Cerreto, Corridonia, Jesina, Tolentino, Junior Jesina, Osimo Stazione, Nuova Folgore, Potenza Picena, Alba Adriatica, Sassoferrato Genga, Fa Castelfidardo, Civitanovese, Settempeda, Junior Elpidiense, Academy Civitanovese, Robur 1905, San Francesco Cingoli, Vigor Macerata, Salesiana Vigor, Matelica, Treiese, Atletico Calcio Porto S. Elpidio, Passatempese, Borghetto, River Chieti 65, Curi Pescara, Portorecanati. Un raccolto sicuramente buono per il presidente della Junior, nonché responsabile della manifestazione Marcello Temperi: «Siamo soddisfatti perché avremo praticamente lo stesso numero di squadre al via del 2018 (furono 39). Ogni anno diventa più difficile organizzare tornei giovanili per vari vincoli e poi rimane sempre l’abitudine di attendere l’ultimo momento per iscriversi. Naturalmente faremo un girone tutto abruzzese e per la serata finale vogliamo riportare un calciatore di serie A, magari passato dal Cleti, come ospite speciale. Questo torneo resta il fiore all’occhiello per la categoria e, curando anche il Velox, la Junior dimostra la sua passione e vicinanza al calcio e ai giovani».