“Notte nazionale del liceo classico”, in festa il “Leopardi” di Macerata e il “Leonardo Da Vinci” di Civitanova.
MACERATA – Il Liceo Classico Leopardi di Macerata partecipa anche quest’anno alla manifestazione “Notte nazionale del Liceo Classico”, cui aderisce da cinque anni, insieme ad un numero sempre crescente di licei classici italiani. Ricco e interessante come sempre il programma:
venerdì 11 gennaio, dalle 16 alla mezzanotte, il Liceo rimarrà aperto e alunni, alunne, famiglie e tutti i cittadini interessati potranno vivere momenti di incontro, di festa e di cultura. I partecipanti saranno accolti da uno spettacolo di luci e colori, allestito nel cortile della sede storica, sulla facciata del palazzo.
La serata avrà come filo conduttore il tema dell’amore e si aprirà, nella Biblioteca di Istituto, alle 16 con la conferenza della professoressa Patrizia Zega dal titolo: “Amanti scimuniti e dira cupido”, note di lettura a Lucrezio, De Rerum Natura, IV, 1146-1173″.
Alle 17,15 nell’Aula Confucio, si terrà lo spettacolo “Noi e il Piccolo Principe”, favola teatrale liberamente tratta dal capolavoro di Antoine de Saint-Exupèry, regia di Francesco Facciolli; luci e audio Angelo Cioci; recitano gli alunni della V C.
A seguire, alle 18,45, gli alunni e le alunne del Classico saranno protagonisti dello spettacolo “Nox Heroidum”, lettere d’amore, di passione e morte, con la poesia di Merini, Ovidio, Shakespeare, Sofocle, Virgilio, Catullo, Kahlo, sempre per la regia di Francesco Facciolli. I due spettacoli saranno replicati alle 20,30 e alle 22. Per partecipare agli spettacoli è necessario prenotare al centralino del liceo (0733262200).
Il liceo propone ancora per domenica 13 gennaio una giornata di Suola aperta; dalle 15.30 alle 19.30 (stesso orario domenica 20 gennaio e sabato 27 gennaio) la scuola accoglierà alunni, alunne e famiglie che vorranno conoscere la ricca offerta formativa in vista delle iscrizioni per il prossimo anno.
La dirigente Annamaria Marcantonelli illustrerà i programmi dei due indirizzi del Classico e del Linguistico, le novità che sono state introdotte (la più recente la curvatura biomedica del classico, propedeutica al corso di laurea in medicina) e le opportunità per i ragazzi e le ragazze.
Saranno attivi diversi laboratori (latino, greco, filosofia, comunicazione inglese, francese, spagnolo, tedesco e cinese) attraverso i quali i giovani studenti potranno avere un primo approccio alle discipline caratterizzanti il liceo.
Il programma completo è consultabile nel sito web dell’istituto
CIVITANOVA – C’è anche il Liceo Classico di Civitanova Marche tra le oltre 430 scuole di tutta Italia che aderiscono alla Notte nazionale del Liceo Classico, in programma venerdì 11 gennaio. Per l’occasione, dalle 18 alle 24 l’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci”, di cui il Classico fa parte, aprirà le porte a tutti coloro che vorranno trascorrere una serata all’insegna della cultura classica, declinata in tante forme diverse.
Il Liceo di Civitanova ha scelto come filo conduttore l’Infinito di Giacomo Leopardi, che nel 2019 compie 200 anni: il poeta recanatese e il concetto di infinito saranno al centro di molte delle performance che gli studenti hanno preparato sotto la guida dei docenti, da pièces teatrali (tra le altre, Scrivendo Paolina, liberamente tratta da Paolina Leopardi o la dimora nell’ombra di Loretta Marcon) a conferenze, esibizioni musicali, presentazioni di libri fino alla messa in scena di un processo a Leopardi (“Pessimista patologico o progressista eroico?”).
La serata sarà introdotta – a Civitanova come in tutti i licei d’Italia – dal brano dal titolo Ti porterò a Pompei, un inedito del cantautore fiorentino Francesco Rainero. Seguiranno gli interventi di tre relatori che affronteranno il tema dell’infinito da altrettanti punti di vista: il preside dell’IIS “Da Vinci”, Pierluigi Ansovini (“Il concetto di infinito nella filosofia greca antica”; il prof. Marcello Verdenelli dell’Università di Macerata (“Il paradosso dell’Infinito”); il prof. Stefano Papetti, storico dell’arte, docente del liceo classico di Civitanova e direttore della Pinacoteca civica di Ascoli Piceno (“Io nel pensier mi fingo… Paesaggi immaginari nella pittura italiana da Carracci a Licini”).
Dalle 21 a mezzanotte, l’auditorium dell’Istituto “Da Vinci” e altri luoghi della scuola ospiteranno quindi le performance degli studenti e delle studentesse, coordinate dalla professoressa Maria Grazia Baiocco, referente del Classico civitanovese.
Una scaletta ricca, realizzata grazie all’impegno e all’entusiasmo di ragazzi motivati e di docenti convinti della valenza formativa di un evento come la Notte nazionale, animato da un’idea di cultura aperta e condivisa. .